8 comportamenti nocivi che ogni madre dovrebbe evitare con i suoi figli
Può capitare, nella vita, di subire una sconfitta: venire bocciati ad un esame, non riuscire ad ottenere un posto di lavoro, divorziare. Insomma, può capitare di fallire. Quando questo accade, pare che il mondo ci crolli addosso. In questi casi non ci resta che affidarci alle cure di chi ci ama. E la prima persona su cui contiamo è nostra madre.
Feriti, ci avviciniamo alla nostra genitrice per un po' d'affetto. Ma ecco che può essere proprio lei a puntarci il dito contro per ferirci ancora di più.
via Peg Streep
La psicologa Peg Streep ha analizzato la relazione madre-figlia e ha scoperto che alcune madri gestiscono i propri rapporti con le figlie in modo conflittuale. Secondo la psicologa, le madri detengono un grande potere sulle figlie, ma alcune di loro ne abusano caricando le figlie di sensi di colpa e innescando un meccanismo di vergogna, ansia e inadeguatezza.
Ecco gli 8 atteggiamenti negativi delle madri:
- Vergogna e biasimo: questo atteggiamento consiste nell'incolpare la propria figlia per ogni problema familiare. Le bambine sottoposte a questo atteggiamento diventeranno adulte insicure, autocritiche e depresse.
- Senso di colpa: in questo caso, la madre interpreta la parte della vittima vessata e abbandonata "nonostante tutto ciò che ha fatto per la figlia". È un atteggiamento che innesca un grande senso di colpa.
- Il gioco del favorito: talvolta una madre può avere un figlio prediletto. Alcune madri, però, usano la propria predilezione verso un figlio per tenere legati a sé gli altri, portandoli a scontrarsi tra loro per il posto di favorito.
- Aggressione attiva o passiva: le madri possono essere aggressive con i figli. Ciò può avvenire attivamente (con grida, minacce e violenza) o passivamente (con un atteggiamento di violenza psicologica). Secondo Peg Streep, i ragazzi sottoposti al primo tipo di violenza diventeranno insicuri e depressi; gli altri svilupperanno un deficit di attenzione.
- Promesse non mantenute: mentire, per i genitori, è estremamente facile. Promettere, per poi asserire di non aver mai fatto delle promesse, è uno degli atteggiamenti messi in atto dalle madri nocive.
- Marginalizzare e deridere: alcune madri utilizzano la derisione per tenere sotto controllo i figli.
- Il capo espiatorio: additare un membro della famiglia come pecora nera aiuta le madri nocive a sentirsi più sane di quanto siano in realtà.
- Non sentire: quando un genitore fa finta di non sentire provoca un vero trauma nella psiche di un bambino.
Gli atteggiamenti nocivi avvolgono totalmente la vita di chi li subisce. Imparare a riconoscerli e accettarli per quello che sono, ossia per atteggiamenti che minacciano la nostra salute mentale, può aiutare a combatterli e donarci, così, una vita più sana.