Un uomo ricostruisce il volto dei nostri antenati: ecco come eravamo migliaia di anni fa
Quante volte, guardando i libri di storia, ci siamo chiesti come dovevano essere i nostri antenati! Studiando la preistoria, i primi regni del Medio Oriente o i grandi imperi del Mesoamerica, ci siamo interrogati su come dovessero essere i loro volti, che ormai pensavamo persi per sempre nel nulla. Ebbene, l'archeologo e artista Oscar Nilsson ha finalmente dato un volto reale a quelle vecchie immagini. Ecco com'erano i nostri avi.
via odnilsson
Adelasio Elbacho
Questo è il volto di un uomo rinvenuto in Svizzera e appartenente all'VIII secolo d. C.
Il suo scheletro indicava malnutrizione e malattie croniche, ma i suoi denti, fatto molto raro per l'epoca, erano davvero sani: dritti, uniformi e belli.
Estrid Sigfastsdotter
Estrid Sigfastsdotter è uno dei reperti più antichi della Svezia. Il suo corpo è stato ritrovato vicino a delle pietre runiche che ne descrivono la vita: visse tra il 1020 e il 1080 ― alcuni studiosi credono che sia morta a 80 anni. La donna visse a Taby (Stoccolma) e fu molto influente e impegnata nella costruzione di strade e ponti.
Donna di Neanderthal
Questo volto appartiene ad una donna vissuta 50 mila anni fa. La donna appartiene alla specie Homo neanderthalensis. Nilsson ha dichiarato che, mentre elaborava il suo viso, si è reso conto di quanto fosse distante dall'idea che abbiamo comunemente accettato dei Neanderthal come esseri rozzi e animaleschi.
Vichingo
L'uomo qui raffigurato visse nell'XI secolo d. C. in Svezia. Era un vichingo morto a 45 anni. Per la prima volta nella storia, è stato raccolto abbastanza DNA per conoscere il tipo di carnagione e il colore di occhi e capelli dei vichinghi.
Uomo del Neolitico
Il volto qui riprodotto appartiene ad un uomo del Neolitico di 20 o 25 anni, vissuto circa 5.500 anni fa.
Uomo dell'era Sassone
Quest'uomo visse intorno al V secolo d. C. Il suo scheletro presentava parecchie deformazioni al livello della mascella. È verosimile che l'uomo sia morto, a 45 anni, per setticemia causata dagli ascessi dentali. Il suo scheletro presentava altre ferite dovute ad oggetti contundenti.
Birger Jarl
È presumibilmente questo l'aspetto che aveva Birger Magnusson di Bjälbo, che fu sovrano di Svezia dal 1248 al 1266.
Uomo dell'Età del ferro
Le ossa di quest'uomo ci dicono che visse intorno al 2500 a. C., che era un uomo forte e in salute, ma che morì verso i 31 anni. I suoi denti erano contrassegnati dal distema, ossia lo spazio tra i due incisivi superiori.
Regina Huarmey
Nel 2012, in Perù, venne scoperta una tomba appartenente alla cultura dei Wari, o Huari. All'interno della tomba erano state sepolte 58 donne, ma una di esse aveva ricevuto una sepoltura più nobile: insieme al suo corpo erano presenti oggetti d'oro, un'ascia di rame e molti arazzi. La donna venne identificata come la regina Huarmey. Gli Huari vissero sulle Ande tra il VI e il XIII secolo d. C. e questo è il volto di una delle loro regine.
Donna dell'Età della pietra
Questa donna visse intorno al 5.500 a. C. Venne seppellita insieme a suo figlio poiché morì, probabilmente, a causa delle complicanze del parto. Aveva circa 20 anni.
Avgi
Il volto della foto rappresenta una ragazza di 18 anni vissuta in Grecia durante il periodo della rivoluzione agricola (7000 a. C.).