Guardare troppo il cellulare impone uno stress pesantissimo alla colonna vertebrale
Siamo ormai nell'era del digitale. Passiamo sempre più tempo davanti ad uno schermo. La stessa idea di gioco è cambiata: oggi giocare significa toccare un monitor. Ma passare così tante ore davanti ai congegni elettronici non sta certo migliorando la nostra vita, anzi: deprivazione di sonno, scarsa produttività, distrazione sono alcuni dei danni provocati dalla tecnologia. A questi si aggiunge il deterioramento della spina dorsale.
Secondo gli studi condotti da Kenneth Hansraj, primario di chirurgia spinale presso il New York Spine Surgery and Rehabilitation Medicine, in media passiamo dalle 2 alle 4 ore al giorno davanti al cellulare. Ciò significa che in un anno accumuliamo dalle 700 alle 1.400 ore di permanenza davanti ad un monitor. Per chi proprio non può fare a meno del cellulare, questo tempo può dilatarsi fino a raggiungere le 5 mila ore annuali. Un dato davvero sconcertante.
Ma ciò che più allarma, dello studio di Hansraj, è l'analisi dell'impatto che la visione dello schermo del cellulare può avere sulla nostra spina dorsale. In proposito, il chirurgo ha evidenziato che, in base all'inclinazione con la quale osserviamo le immagini sullo schermo, si ha un diverso impatto. Infatti, guardare lo schermo con le orecchie perpendicolari al collo, quindi senza inclinazioni, produce un peso sulla nostra cervicale di circa 5 chilogrammi; ma inclinare il collo di 60° produce una pressione pari, addirittura, a 27 chilogrammi. Un'enormità.
Se pensiamo che stiamo passando gran parte della nostra vita con questo peso enorme sul collo, possiamo facilmente comprendere perché gli esperti raccomandino di utilizzare il meno possibile queste tecnologie che ci obbligano a piegare il collo.
Il consiglio è, quindi, quello di limitare l'utilizzo di tablet e cellulari. Se, tuttavia, vi è necessità, il suggerimento è quello di tenere la testa quanto più dritta è possibile, in modo da evitare futuri danni irreparabili alla nostra colonna vertebrale.