In Nuova Zelanda è stata scoperta una nuova specie di pappagallo preistorico gigante
Sembra che il pappagallo più grande della storia risalga a ben 19 milioni di anni fa, un'era geologica condivisa con tanti altri giganteschi animali preistorici. L'identità di questo misterioso pappagallo è rimasta sconosciuta per anni, fino a che recenti scoperte hanno finalmente ufficializzato ipotesi più concrete. Nel 2008 erano già stati scoperti dei fossili da parte dell'Università di Adelaide e dell'Università del Nuovo Galles, ma erano stati attribuiti ad un'aquila gigante. Sembrerebbe, invece, che questi misteriosi resti siano in realtà appartenuti ad una nuova specie di pappagallo preistorico dalle dimensioni colossali: 7 kg per 1 metro di altezza.
È stato rinominato "Heracles inexpectatus", ovvero "l'Ercole inaspettato", il presunto e gigantesco pappagallo preistorico che visse in Nuova Zelanda 19 milioni di anni fa. Non è stato facile attribuire i resti fossili a questa nuovissima specie, mai vista in precedenza. Il professor Trevor H.Worthy ha spiegato quali sono state le difficoltà della ricerca:
"Una volta stabilito che si trattava di un animale sconosciuto, la sfida era capire da quale famiglia provenisse. A causa del fatto che non erano stati scoperti pappagalli giganti in passato, è stato necessario molto lavoro per differenziarlo da tutti gli altri uccelli e stabilire che, dato l'insieme unico di caratteristiche, si trattava definitivamente di un pappagallo“.
La ricerca in questione, pubblicata su Biology Letters, mette a confronto l’Heracles inexpectatus con il più grande pappagallo vivente: il cacapò. Il cacapò è grande appena la metà dell'Heracles, ma condivide con il suo antenato preistorico la stessa incapacità di volare. Attualmente esistono pochissime specie viventi di cacapò in Nuova Zelanda: appena 147, il che rende molto difficile osservare da vicino questo animale.
Flickr / Department of Conservation
La particolarità dell'Heracles Inexpectatus è sicuramente la sua significativa mole; una mole così imponente richiedeva di certo l'introduzione di un certo numero di calorie che non potevano essere soddisfatte tutte da una dieta esclusivamente vegetariana. L'Heracles probabilmente si nutriva anche di carne, mangiando altri pappagalli ― si tratta solo di un'ipotesi che potrebbe essere confermata, vista l'imponenza dell'animale, del suo possente becco e della sua straordinaria capacità di correre.