I cambiamenti climatici potrebbero rendere i ragni più aggressivi del solito: ecco perché
I ragni sono generalmente animali che vivono in solitudine e che difficilmente si raggruppano in una comunità per aiutarsi a vicenda, cercando cibo e allevando i propri piccoli. Alcune specie particolari di ragni, tuttavia, vivono effettivamente in gruppo. Uno studio pubblicato su Nature Ecology & Evolution sta mettendo in luce come i recenti cambiamenti climatici stiano influenzando in maniera significativa l'evoluzione di alcuni ragni. Gli effetti negativi del cambiamento climatico sono parecchi, ma forse non ne abbiamo considerato qualcuno: l'aggressività di alcuni ragni aumenta sensibilmente a causa delle improvvise catastrofi ambientali.
via Nature
Dei ricercatori dell'Università della California hanno deciso di analizzare gli effetti dell'uragano Florence, abbattutosi nel settembre del 2018 sugli Stati Uniti d'America orientali, su alcuni esemplari di ragni. Nella ricerca sono stati presi in esame 240 colonie di femmine di Anelosimus studiosus, una specie caratterizzata da comportamenti misti ― alcuni aggressivi, altri più docili. A diversificare il loro comportamento sembrano esserci proprio i cambiamenti climatici.
I risultati emersi dalla ricerca hanno mostrato come i ragni più aggressivi, in seguito all'uragano, siano quelli che sono sopravvissuti maggiormente al disastro atmosferico. È proprio per colpa di questi eventi disastrosi che gli aracnidi sarebbero stati spinti ad adottare un atteggiamento più combattivo, per poter sopravvivere.
Lo studio ha infine sottolineato che, dopo un uragano, i ragni con un temperamento più aggressivo hanno prodotto più uova ― un fattore, quella del cambiamento climatico, che influisce considerevolmente anche nella capacità riproduttiva di questi animali.