L'orto sui tetti più grande del mondo sorgerà a Parigi: fornirà una tonnellata di cibo al giorno
Immaginate uno spazio grande quasi come due campi di calcio, totalmente coltivato, sui tetti degli edifici di una città. Cosa ne verrebbe fuori? Un orto dalle dimensioni gigantesche, in grado di fornire circa una tonnellata di cibo al giorno.
Se vi sembra difficile da realizzare, sappiate che non è così. Una struttura di questo tipo sarà realtà, sorgerà a Parigi e si appresta a diventare il più grande orto urbano sul tetto in tutto il mondo. Vediamo di cosa si tratta e perché rappresenta un'opera davvero importante.
via The Guardian
Il luogo prescelto è la periferia della capitale francese, e precisamente la zona dell'Expo Porte de Versailles, che oggi è un'area in via di riqualificazione. Quale miglior modo, allora, per dare nuova vita a un luogo del genere se non quello di installarci una gigantesca rooftop farm urbana?
L'enorme orto, ampio 14mila metri quadrati, ospiterà circa 30 diversi tipi di piante. Per coltivarle, verranno utilizzate soluzioni innovative, dette aeroponiche, che prevedono un limitato impiego della terra e l'alimentazione tramite sostanze specifiche, ricche di nutrienti.
Chiunque si recherà in questa originale fattoria, potrà acquistare i prodotti e assaggiarli direttamente in un ristorante che aprirà proprio sui tetti degli edifici. Non mancherà la possibilità di effettuare visite didattiche e di prendere parte a numerosi eventi a tema.
Il gigantesco orto urbano parigino, però, non mira a essere una struttura limitata alla coltivazione di determinate piante da parte dei gestori, ma si pone l'obiettivo di diventare un vero e proprio spazio condiviso, di tutti, dove i cittadini potranno affittare spazi per coltivare i loro stessi prodotti.
A guidare il progetto è la società Agripolis, che ha già realizzato diversi altri orti sui tetti in Francia. Perché strutture del genere stanno diventando una tendenza sempre più apprezzata e diffusa nell'ambito della progettazione e della sostenibilità urbana?
Il motivo è presto detto: coprire tetti e superfici in disuso con verde, piante e orti è un bene sia per la salute pubblica che per la qualità dell'aria. Senza contare che rappresenta un'opportunità diretta, partecipata, unica e originale per coltivare prodotti ideali a soddisfare il fabbisogno di cibo, senza dover ricorrere a frutta e verdura proveniente da coltivazioni intensive o dannose per l'ambiente.
