Dimenticarsi facilmente le cose può indicare che il cervello funziona bene: lo confermano gli studi
"La memoria è l'intelligenza degli idioti", diceva Albert Einstein. Probabilmente, mentre pronunciava questa frase, il grande fisico tedesco aveva in mente le parole di un altro tedesco, il filosofo Friedrich Nietzsche, il quale sosteneva che "per vivere ci vuole oblio".
Entrambi intendevano dire che la memoria è un'arma a doppio taglio: uno strumento che ci permette di tenere a mente cosa ci è utile, ma anche qualcosa che blocca e ci costringe a ripetere sempre le stesse azioni. La scienza ha scoperto che i due geni citati avevano ragione.
via Neuron
Paul Frankland e Blake Richards, ricercatori dell'Università di Toronto, hanno pubblicato uno studio sulla rivista Neuron, secondo cui per il benessere della nostra memoria è tanto importante dimenticare quanto lo è ricordare. I due sono giunti alla conclusione che una buona memoria è un meccanismo sia di fissazione che di perdita dei ricordi.
Le loro ricerche hanno preso in considerazione molti studi teorici, ma non si sono limitati a essi. Mettendo a punto un esperimento pratico in cui i topi dovevano trovare l'uscita di un labirinto, i ricercatori hanno scoperto che gli animali ai quali venivano iniettati farmaci capaci di cancellare i ricordi trovavano più facilmente l'uscita dai nuovi labirinti.
Le ricerche di Frankland e Richards non sono nuove. Già nel 2007 i ricercatori dell'Università dell'Oregon avevano utilizzato la risonanza magnetica per monitorare il cervello di 20 adulti sani mentre eseguivano un semplice test di memoria. In quell'occasione Michael Anderson, il coordinatore dello studio, dichiarò che la dimenticanza ha uno scopo funzionale.
In parole semplici, dimenticare ciò che è ormai obsoleto e ininfluente – come vecchie password o chi ha vinto l'ultimo trofeo in uno sport che non ci interessa – rappresenta il modo migliore per poter prendere la decisione giusta. Secondo i ricercatori, ricordare tutto appesantirebbe la nostra vita fino a rendere quasi impossibile ogni attività.
Insomma, se avete dimenticato dove sono le chiavi di casa o cosa avete mangiato a cena, non preoccupatevi: il vostro cervello sta solo selezionando cosa è importante ricordare, mentre aspettate che qualcuno rientri a casa e vi apra la porta...