L'aquila arpia: il rapace in estinzione talmente grande da sembrare un umano mascherato
Nella mitologia classica, le arpie sono descritte come terribili figure mostruose con il volto di donna e il corpo di un volatile. Si tratta solo di leggende ovviamente ma, nella realtà, le aquile arpie, sebbene rischino l'estinzione, esistono eccome e si presentano come dei rapaci incredibilmente grandi. Il loro aspetto così maestoso potrebbe trarre in inganno ad un primo sguardo: nel vedere una foto del rapace, molti pensano di trovarsi di fronte ad una persona che indossa uno strano e inquietante costume piumato. Basti questo per capire quanto grande è la sua stazza.
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Il suo aspetto è così singolare, che si potrebbero passare delle ore a cercare di capire se ci ricorda di più un Pokemon o la fusione tra una qualche forma aliena ed un uccello preistorico. In ogni caso, si tratta ovviamente di un predatore che predilige prede di grandi dimensioni: scimmie, bradipi, uccelli, serpenti e istrici sono tra le sue vittime preferite. Fortunatamente, gli esseri umani non sono sulla sua lista!
Esistono due tipi di aquile arpie: quella americana e quella papuana. Entrambe devono essere prese sul serio, in quanto si tratta dei rapaci più grandi e potenti che si possono trovare nelle foreste pluviali di tutto il mondo. Inoltre, sono tra le più grandi specie di aquile sul pianeta Terra: la loro apertura alare può raggiungerei 224 cm e il loro peso può variare tra i 3,8 e i 9 Kg.
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Per molti, l'aquila arpia è soltanto una leggenda perché non si riesce ad avvistarla molto spesso. Ciò è dovuto, principalmente, alla graduale perdita di habitat di questo meraviglioso volatile, soprattutto a causa dell'insistente deforestazione amazzonica. In tutto il mondo, ne sono rimaste ormai poco meno di 50.000.
Con artigli del genere è meglio non scherzare troppo!
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Nonostante il suo sguardo solitamente molto minaccioso, l'aquila arpia mantiene comunque un aspetto vagamente buffo. Ma è pur sempre un rapace, quindi meglio non prenderlo troppo alla leggera.
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Un volatile elegante, maestoso e anche un po' inquietante.