I pensieri negativi e l'ansia possono rovinarci molti momenti: una psicologa spiega come tenerli a bada
La mente umana è labile: un pensiero tormentoso e ossessivo può facilmente riaffacciarsi nel bel mezzo della giornata e rovinarci anche le ore di sonno. Reprimerlo non servirebbe a nulla. Come diceva Fëdor Dostoevskij: "cerca di non pensare a un orso bianco e questo continuerà a venirti in mente".
E questo vale a maggior ragione per i pensieri negativi che ci perseguitano. Cosa fare, allora, per calmare una mente ansiosa? Di seguito alcuni suggerimenti utili, che arrivano dalla dottoressa Melanie Greenberg, psicologa, docente e autrice di The Stress Proof Brain, un'opera dedicata appunto alla gestione proficua delle proprie emozioni.
1. Pratica l'allontanamento cognitivo
Cerca di vedere i tuoi pensieri ansiosi come ipotesi, non come fatti. I pensieri ansiosi sono, spesso, il modo in cui la mente cerca di difenderti dal futuro: il futuro potrebbe essere incerto o negativo, ma questo "potrebbe" non significa che lo sarà. Potrebbe, ad esempio, accadere proprio il contrario.
2. La defusione cognitiva
Pensa alle immagini della tua mente come a dati in movimento, piuttosto che a verità oggettive. I nostri cervelli sono ipersensibili alle minacce e ai pericoli perché questo ha mantenuto in vita i nostri antenati. Scegli se credere o meno ai tuoi pensieri: hai la libertà di rifiutarli.
3. Pratica la consapevolezza
Impara ad "osservare" i tuoi pensieri, anziché a reagire a causa di essi.
4. Concentrati sul presente
La tua mente crea storie su chi sei e sulla tua sicurezza e amabilità, ma non tutte queste storie sono reali. A volte le nostre menti sono influenzate da esperienze passate negative e non dalla realtà. La nostra mente le tratta allo stesso modo, ma realtà ed esperienza sono diverse.
5. Dai un'etichetta al tuo pensiero
Definisci il tipo di pensiero che stai avendo. Osserva i tuoi pensieri e quando noti che sei di fronte ad una preoccupazione (ad esempio che potresti fallire), etichettala come "preoccupazione", non come "realtà". Questo ti allontana dal contenuto letterale dei tuoi pensieri e ti dà maggiore consapevolezza.
6. Allarga i tuoi orizzonti
L'ansia ci fa concentrare sulle minacce senza considerare gli altri aspetti.
7. Continua per la tua strada
Preoccuparsi di un problema senza trovare una soluzione non ti aiuterà a risolverlo. Quando hai una preoccupazione, prova a fare altro e a non pensarci: questo ti stimolerà a trovare delle soluzioni.
8. Decidi se un pensiero è utile
Solo perché un pensiero è vero non significa che sia utile farlo diventare ossessivo. Se hai poche possibilità di riuscire in qualcosa, concentrarsi su questo pensiero "vero" avrà come unica conseguenza quella di demotivarti e bloccarti.
Riuscire a mettere da parte i pensieri negativi è un'impresa ardua. Questi utili consigli, però, possono rappresentare un primo spunto per semplificare tante riflessioni, ansie e preoccupazioni che ci perseguitano, provando così a vivere meglio.