5 reazioni involontarie del nostro corpo che possono essere spiegate scientificamente

di Marta Mastrogiovanni

03 Novembre 2019

5 reazioni involontarie del nostro corpo che possono essere spiegate scientificamente

Nonostante la scienza e la medicina abbiano fatto degli enormi passi in avanti nel corso degli ultimi anni, ancora non siamo in grado di spiegarci sempre e comunque perché il nostro corpo reagisca in un determinato modo piuttosto che in un altro. Oltretutto, ogni corpo reagisce in maniera diversa ai vari stimoli, rendendo ancora più difficile dare delle risposte univoche. Certamente alcune reazioni sono comuni a tutti gli esseri umani: il singhiozzo, lo sbadiglio, lo starnuto... Perché queste reazioni così comuni avvengono? Vediamo qualche spiegazione.

1. Il singhiozzo

1. Il singhiozzo

Pixabay

In medicina viene chiamato flutter diaframmatico sincrono (FDS) e consiste nella contrazione involontaria del diaframma. È una reazione del nostro corpo quando, ad esempio, facciamo dei pasti troppo abbondanti, mangiamo di fretta o ingeriamo grosse quantità d'aria masticando un chewing-gum ― tutte azioni che comportano un'irritazione del nervo frenico e causano il fastidioso singhiozzo.

2. Lo starnuto

2. Lo starnuto

Flickr / Tina Franklin

Starnutire è la naturale risposta del nostro corpo quando i seni nasali sono irritati. Attraverso lo starnuto, riusciamo ad eliminare tutto ciò di cui il nostro corpo non ha bisogno: microbi, allergeni, polvere, ecc..

3. Le lacrime

3. Le lacrime

Pxhere

È sicuramente una reazione emotiva e che serve a sfogare gioie e sofferenze, ma anche una risposta naturale  che il nostro organismo ci offre per espellere qualunque cosa provochi irritazione agli occhi.

4. La pelle d'oca

4. La pelle d'oca

Wikimedia / Ildar Sagdejev

Quando abbiamo la pelli d'oca, perché magari siamo percorsi da un brivido di freddo, significa che i pori della pelle si chiudono in modo tale da evitare un'eccessiva perdita di calore corporeo.

5. Pelle rugosa

5. Pelle rugosa

Wikimedia / Brenderous

Avete presente quando restate troppo tempo in acqua durante l'estate (o semplicemente vi piace rimanere a lungo nella vasca da bagno) e i polpastrelli iniziano a raggrinzirsi? Si tratta di un sistema di autodifesa del nostro organismo, che rende le nostra dita prensili anche se siamo bagnati.