Der Spiegel, il brano attribuito a Mozart che può essere suonato allo specchio

Lorenzo Mattia Nespoli image
di Lorenzo Mattia Nespoli

06 Novembre 2019

Der Spiegel, il brano attribuito a Mozart che può essere suonato allo specchio

Ispirazione, tecnica raffinata, originalità, genialità: sono solo quattro delle innumerevoli caratteristiche che potremmo attribuire alla musica di Wolfgang Amadeus Mozart. Il celebre compositore settecentesco, con il suo talento incredibilmente precoce e poliedrico, ha letteralmente rivoluzionato la storia della musica.

A lui si devono pagine divenute vere e proprie pietre miliari, che hanno posto le basi per gran parte della composizione musicale successiva. E, quando si parla di un genio come Mozart, non si può non tener conto di tutta una serie di caratteristiche che hanno influenzato la sua musica.

Dal talento innato alla pura tecnica, passando per "esperimenti" frutto di un'enorme competenza musicale, ma anche logica e matematica allo stesso tempo. Proprio come il particolarissimo duetto per violini di cui stiamo per parlarvi.

via Miss Jacobson's Music

reddit

reddit

Si chiama Der Spiegel (The mirror, Lo specchio in italiano) ed è appunto un brano attribuito al musicista austriaco, la cui partitura potrebbe essere definita come una sorta di "palindromo musicale".

Proprio come una parola che, letta al contrario, mantiene intatto il suo significato, lo spartito di questo brano classico, se ruotato di 180 gradi, restituisce la partitura di ciascuno dei due violini che lo devono eseguire. Così, i due musicisti potranno ricavare la loro parte specifica leggendo lo spartito dell'altro al contrario.

Commons/Wikimedia

Commons/Wikimedia

A differenza di un semplice palindromo, però, qui la lettura corretta è data proprio dal fatto che le note possono essere "specchiate", e non solo lette all'indietro. Ogni nota, essendo dunque riflessa, avrà una nuova collocazione nel pentagramma, a eccezione del "si", che conserva la sua posizione originaria, ossia nella riga centrale del pentagramma.

Insomma: un brano che rappresenta un pezzo molto intrigante per qualunque appassionato di musica. L'attribuzione a Mozart, poi, lo rende davvero meritevole di attenzione e curiosità. Uno spartito da leggere al contrario, specchiandolo dall'altro violinista, è un originale e splendido esempio di estro musicale unito a una rigida e rigorosa tecnica. E i risultati sono a dir poco sorprendenti.

Nel video di seguito, l'esecuzione del duetto Der Spiegel attribuito a Mozart:

https://www.youtube.com/watch?v=M8QIaV9ilWc