5 segni di un ictus in corso che è importante saper riconoscere in tempo

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di Claudia Melucci

24 Novembre 2019

5 segni di un ictus in corso che è importante saper riconoscere in tempo

L'ictus è un episodio di salute molto serio che non riguarda solo le persone anziane: le statistiche mostrano che una percentuale non trascurabile riguarda anche soggetti giovani e in buone condizioni di salute. Come per altre patologie, la prevenzione si dimostra essere l'arma più efficace per far sì che l'ictus rimanga un episodio senza spiacevoli conseguenze: sapere riconoscere i primi segnali dell'ictus e sapere come intervenire nel più breve tempo possibile può fare una grande differenza.

Ecco quindi 5 sintomi inequivocabili con i quali si presenta l'ictus.

via Centers for Disease Control and Prevention

Needpix

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L'ictus si verifica quando il cervello non riceve più il normale afflusso di sangue a causa dell'occlusione o della rottura di un'arteria cerebrale: nel caso di un restringimento o di una chiusura completa dell'arteria si parla di ictus ischemico, mentre si parla ictus emorragico quando avviene la rottura vera e propria del vaso.

Il processo di occlusione o rottura delle arterie non dà evidenti segnali se non nel momento in cui l'ictus è già in corso, con possibilità di arrecare danni neurologici: agire in fretta, riconoscendo i segnali distintivi dell'ictus, è la chiave per fare in modo che le conseguenze rimangano contenute.

Questi possono essere i principali segnali di un ictus in corso:

  • Improvviso intorpidimento o debolezza della faccia, delle braccia e delle gambe. 

L'ictus interessa solo un'area ben precisa del cervello, che a sua volta controlla la parte opposta del corpo: ad esempio, un danno al lato destro comporterà conseguenze sul lato sinistro del corpo, e viceversa. Ecco perché spesso solo una gamba, un braccio o una parte della faccia risulta intorpidita o scoordinata. 

  • Improvvisa confusione, difficoltà a parlare o a comprendere ciò che dicono gli altri
  • Improvvisa visione offuscata ad uno o entrambi gli occhi
  • Improvvisa difficoltà a camminare, vertigini, perdita di equilibrio e coordinazione
  • Improvviso mal di testa di forte intensità.

Pixabay

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Se è qualcuno nelle nostre vicinanze ad accusare il malessere è possibile fargli compiere alcune semplici azioni per assicurarsi che si tratti di un ictus: è utile, ad esempio, chiedere alla persona di provare a sorridere e verificare che un lato della bocca non sia pendente, o di alzare entrambe le braccia assicurandosi che entrambe vengano alzate allo stesso modo, o infine di ripetere una semplice frase verificando eventuali difficoltà nel linguaggio. 

Se uno o più di questi sintomi appaiono o vengono sperimentati in prima persona, è necessario chiedere aiuto immediatamente: se se ne hanno le capacità si può comporre il numero per le emergenze, ma altrettanto importante è assicurarsi l'assistenza della persona più vicina. Fondamentale è evitare di continuare a guidare o prendere l'auto per correre in ospedale, in quanto i sintomi potrebbero aggravarsi da un momento all'altro. 

È molto importante sapere, inoltre, che uno o più di questi sintomi potrebbero anche durare solo pochi minuti, o meno: sebbene ci si possa sentire bene dopo il loro passaggio, il rischio è quello di aver subito un ictus transitorio, che necessita comunque di un pronto intervento medico. 

Come sempre, ricordiamo che questo articolo è scritto puramente a scopo divulgativo, e in nessun caso può sostituire il parere di uno specialista. Per qualsiasi problema di salute, è sempre meglio affidarsi a un medico.