Un ricercatore ha creato una foglia artificiale che trasforma l'anidride carbonica in combustibile ecologico

Un team di scienziati e ricercatori dell'Università di Waterloo ha affermato di aver trovato una originale soluzione alla trasformazione dell'anidride carbonica in combustibile liquido grazie allo sfruttamento eco-sostenibile dell'energia solare. Questa nuova tecnologia sembra seguire lo stesso processo che le piante usano per mettere in atto la fotosintesi, motivo per cui questa tecnologia è stata ribattezzata "foglia artificiale".

via The Independent

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Con l'aiuto di una polvere rossa a buon mercato chiamata ossido rameoso, che si trova in abbondanza in natura, la foglia artificiale trasforma l'anidride carbonica in metanolo e ossigeno, che possono quindi essere usati come combustibile una volta che l'acqua nella soluzione evapora, secondo un documento pubblicato su Nature Energy . 

Gli scienziati sperano che la foglia artificiale possa aiutare nella lotta contro il riscaldamento globale; le emissioni di anidride carbonica hanno provocato il caos sul pianeta Terra negli ultimi anni, come evidenziato da modelli meteorologici irregolari e cambiamenti climatici che stanno spingendo un numero crescente di regioni verso condizioni climatiche invivibili.

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In un'intervista con la stampa canadese , il ricercatore capo e il professore di ingegneria dell'Università di Waterloo Yimin Wu ha dichiarato:

“Ho cercato di trovare un nuovo modo per imitare la fotosintesi in natura, dove le foglie convertono l'anidride carbonica e l'acqua grazie alla luce solare per produrre glucosio e ossigeno. La motivazione è ridurre le emissioni di anidride carbonica, l'uso dei gas a effetto serra e, si spera, ridurre il riscaldamento globale e fornire energia sostenibile."

Il ricercatore ha poi continuato: "Il cambiamento climatico è un problema urgente e possiamo aiutare a ridurre le emissioni di anidride carbonica creando nel contempo un combustibile alternativo."

Wu ha lavorato sul metodo dal 2015, con la maggior parte delle sue ricerche condotte mentre lavorava in un laboratorio federale in Illinois con il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti. Gli scienziati sperano che tali scoperte possano aiutare nella lotta contro l'innalzamento dei livelli di gas serra e, infine, inclinare l'equilibrio verso il raggiungimento di emissioni di carbonio negative nella società e nell'industria attuale.

Un obiettivo che speriamo sia raggiungibile il più presto possibile.