Bere acqua di rosmarino migliora la nostra memoria: lo suggerisce uno studio britannico
Non serve soltanto ad insaporire moltissimi cibi: il rosmarino, erba aromatica dalle mille proprietà benefiche, è anche protagonista di uno studio scientifico dai risultati sorprendenti: secondo le ricerche dell'Università di Northumbria in Inghilterra, consumare con frequenza acqua di rosmarino aumenta in positivo la nostra attività cognitiva, ringiovanisce le funzionalità del cervello e rallenta dunque l'invecchiamento cerebrale.
via Daily Mail
Secondo lo studio britannico, bere 250 millilitri di acqua di rosmarino al giorno aumenterebbe la nostra capacità di migliorare la nostra capacità mnemonica addirittura fino ad un +15%; tutto ciò grazie sopratutto alla presenza dell'idrolato all'interno di questa erba aromatica, sostanza antiossidante capace di rallentare l'invecchiamento delle cellule cerebrali e ridurre le infiammazioni del sistema nervoso.
Per beneficiare degli effetti benefici del rosmarino sottolineati dallo studio inglese, sarà sufficiente aggiungere due cucchiai di idrolato in un tazza di acqua, e sorseggiarla frequentemente durante la giornata.
In caso contrario, anche un infuso di rosmarino può fare al caso vostro: in un pentolino, basterà aggiungere due foglie secche di rosmarino dopo che l'acqua è entrata in ebollizione; lasciate che le foglie vadano in infusione per circa 12 ore, filtrate la bevanda e consumate quando e come volete all'interno della vostra giornata.
Insomma, il team della Northumbria University ha finalmente enfatizzato quello che già sapevamo su questa erba aromatica: è veramente ricca di benefici per la nostra salute!