Scoperto in Corsica un raro esemplare di gatto-volpe: il suo DNA è diverso da quello degli altri felini
Dopo un lunghissimo programma di ricerca durato più di 10 anni ed iniziato sin dai primi mesi del 2008, le autorità competenti dell'isola della Corsica hanno catturato le primissime immagini del raro "gatto-volpe" e hanno scoperto che, effettivamente, è geneticamente differente rispetto ai suoi consimili solitamente mansueti ed utilizzati come animali da compagnia domestica. Della scoperta se ne è occupato l'Ente Nazionale per la Caccia e Natura Selvaggia francese (Oncfs).
via Forbes
Per individuare questo rarissimo esemplare felino ci son voluti più di 10 anni e soltanto nel 2016 le trappole fotografiche piazzate dall'Ente nel suo habitat naturale hanno potuto immortalare le prime immagini inedite del felino. Precedentemente, il cosiddetto "ghiattu volpe" avvistato qualche volta dai pastori corsi era considerato solo una leggenda, un racconto popolare. Ma non è più cosi.
Il gatto-volpe è lungo circa 90 centimetri, ha una coda foltissima, denti aguzzi, orecchie larghe e folte e zampe anteriori tigrate; il pelo ovviamente è molto rossastro. Più simile al gatto selvatico africano che al gatto selvatico europeo, ha un patrimonio genetico differente però sia dal primo che dal secondo.
Una nuova specie, quella del gatto-volpe scoperto nell'isola della Corsica, che potrebbe in futuro trovare posto negli annali e nelle enciclopedie scientifiche riguardanti le specie feline attestate sul pianeta. Un nuovo tipo di gatto selvatico che ha meravigliato non soltanto la comunità scientifica, ma anche i più curiosi e tutti gli amanti di questi splendidi amici felini.