Cappotti e abiti caldi appesi su un ponte a Dublino: l'iniziativa per riscaldare l'inverno dei senzatetto
"Se ne hai bisogno, prendine uno; se vuoi aiutare, appendilo". Così recitano i cartelli affissi sul celebre ponte di Dublino Ha'Penny Bridge, il quale, in occasione di una bellissima iniziativa portata avanti dall'organizzazione Warm for Winter, è diventato una sorta di grande guardaroba a cielo aperto.
Proprio così: nel pieno centro della capitale irlandese, sul ponte che è uno dei simboli più riconoscibili della città, hanno fatto la loro comparsa decine e decine di cappotti, soprabiti, cappelli, guanti e sciarpe invernali. L'obiettivo? Aiutare in modo concreto e utile chi non può permetterseli.
via Warm for Winter
Immaginate che oggetti scontati come un cappotto o una sciarpa, durante un freddo inverno, non fossero a vostra disposizione. Non sarebbe certo una situazione piacevole, e purtroppo è la triste realtà che molte persone, nel mondo, si trovano a vivere. I mesi più freddi, infatti, sono i più duri per chi non ha un tetto sotto cui ripararsi e riscaldarsi, e andare avanti giorno dopo giorno può diventare una vera sfida.
A Dublino, poi, il clima in inverno è particolarmente rigido. Così, il gruppo benefico Warm for Winter ha deciso di agire per aiutare chi è meno fortunato. I senzatetto, grazie alle donazioni di chiunque vuole dare il suo contributo, possono recarsi sull'Ha'Penny Bridge e prendere un abito caldo lasciato lì grazie alla generosità delle persone.
Molti, infatti, finiscono per gettar via o non mettere più abiti che magari hanno da tempo dimenticati nell'armadio. Quale modo migliore, allora, per dar loro una seconda vita e, soprattutto, fare felice chi ne ha davvero bisogno? Giacche, cappotti e altri indumenti caldi, così, sono arrivati in gran numero sul ponte. Il successo riscosso dall'iniziativa ha soddisfatto i promotori, che contano di poterla replicare al più presto anche in altre città.
Sono gesti come questo, semplici ma dall'enorme importanza, a restituire un po' di fiducia nel prossimo, in un mondo in cui umanità e solidarietà sembrano, troppo spesso, passare in secondo piano.