Alcune curiosità su Oymyakon, uno dei villaggi abitati più freddi del pianeta
La prossima volta che vi capiterà di maledire il freddo dell'inverno perché avrete trovato il parabrezza dell'auto congelato e avrete fatto tardi al lavoro, fermatevi un attimo a pensare gli abitanti del piccolo paese di Oymyakon, in Russia, e tutto vi sembrerà più tiepido e sopportabile. Si tratta infatti di un luogo in Siberia conosciuto come il "Polo Nord del freddo", da annoverare tra i luoghi più freddi della Terra (se non proprio il più freddo).
Pare che il suo nome derivi da un'espressione indicante l'acqua scongelata, perché nelle vicinanze si trova una sorgente calda. Al di fuori di questa però regna il gelo più terrificante, con punte che sfiorano i 70 gradi sotto lo zero.
Oymyakon, che si trova a meno di 800 metri sul livello del mare, era in origine una sorta di avamposto per i mandriani di renne, che si fermavano qui per ristorarsi e far abbeverare gli animali; oggi conta 800-1000 abitanti.
Situato nella Siberia orientale, a nord della Repubblica di Sacha Jacuzia, è caratterizzato da inverni lunghi e rigidissimi, con estati brevi e decisamente non calde. Per darvi un'idea, giugno e luglio sono gli unici mesi dell'anno in cui la temperatura non scende mai sotto i -10°.
Non è raro trovare ad Oymyakon dei turisti, attratti dal fascino di questo luogo ostile e silenzioso. Tra loro è molto in voga lanciare una tazza di acqua in aria e vederla congelare in pochi istanti, immortalando il tutto con un'immagine epica.
Nonostante le temperature, il paesino è uno dei pochissimi al mondo con temperature che scendono sotto i -60 gradi ad avere una popolazione stabile. Durante l'inverno i cittadini sopravvivono bruciando enormi quantità di legno e carbone per scaldarsi.
Il paese è servito da una manciata di negozi e da alcuni mercati in cui si vende pesce e carne (ovviamente congelati). I bambini vanno a scuola come in qualsiasi altro posto: la struttura chiude solo nel caso in cui la temperatura scenda sotto i -52 gradi.
Visitare Oymyakon non è certo una cosa per tutti; le temperature sono estreme, i comfort ridotti all'osso, ma per gli amanti della montagna e del freddo è un vero paradiso: il silenzio delle lande desolate e le usanze di queste coraggiose popolazioni regalano un'esperienza unica al mondo.