Esiste un sensore collegato ad un'app che vi avvisa quando è il momento di cambiare il pannolino al bambino
Difficile negarlo, oggi per fare qualsiasi cosa ci affidiamo ad un'app sullo smartphone. Avreste mai pensato che un giorno avreste fatto lo stesso anche per decidere se cambiare o meno il pannolino di vostro figlio?
Monit è un sensore che si applica all'esterno del pannolino e che invia notifiche sullo smartphone del genitore nel momento in cui è necessario pulire il bambino. Potreste ritenerlo superfluo, invece questo sensore ha dei risvolti pratici inaspettati.
via techcrunch.com
Decidere se è il momento di cambiare il pannolino al bambino è qualcosa che si impara davvero facilmente: di solito ci si affida all'orologio – i bambini più piccoli possono riempire un pannolino anche ogni due ore –, al tatto o all'olfatto. Ma se siete dei pignoli cronici e volete sapere quando effettivamente è il momento giusto di procedere al cambio – né troppo prima né troppo dopo il necessario – ecco una invenzione tutta per voi: un sensore che vi avvisa che vostro figlio va cambiato.
Il sensore si applica all'esterno di qualsiasi pannolino – non dà alcun fastidio al bambino – e monitora le condizioni di temperatura, umidità e concentrazioni gassose: è attraverso questi dati che individua il momento in cui il pannolino va cambiato.
In realtà non è stato inventato per genitori più che pignoli: l'inventore del sensore è un papà la cui figlia ha sofferto da piccola di dermatite atopica. La principale indicazione in questi casi è quella di non lasciare mai il bambino con il pannolino bagnato. "Avevo difficoltà a capire la mia bambina, perché non sapevo perché piangesse, perché strillasse e non dormisse", ha affermato Tony Park, l'inventore.
Ecco quindi che il sensore per decidere se cambiare o meno il pannolino torna utile, anche se non l'avreste detto inizialmente. Inoltre, l'uso di un sensore potrebbe essere d'aiuto anche per l'ambiente: i pannolini infatti costituiscono un rifiuto indifferenziato, e ottimizzare il loro utilizzo, evitando di produrne più del necessario, potrebbe essere di grande aiuto!