Qualche consiglio utile per lavarsi bene le mani e ridurre la possibilità di veicolare i virus
Non è la prima volta che assistiamo al diffondersi in maniera epidemica di un nuovo virus, per il quale non c'è ancora una cura disponibile. Contro il coronavirus, l'ultimo virus in ordine temporale ad essersi diffuso, non c'è una strategia precisa per evitare il contagio, ma valgono le regole sempre adatte a prevenire la trasmissione di malattie. Tra queste quella d'oro di lavarsi le mani, una misura che solo se fatta nel modo giusto è davvero efficace.
Non basta passarle sotto l'acqua, ed è pressoché inutile starci meno di 40 secondi. Se l'intento di lavarsi le mani è assicurarsi di eliminare agenti patogeni, l'OMS raccomanda di spenderci tra i 40 e i 60 secondi facendo dei gesti ben precisi con le mani, al fine di pulire tutti i punti in cui possono annidarsi virus e batteri.
Sul sito dell'Organizzazione Mondiale della Sanità è disponibile un'infografica che illustra nel dettaglio i movimenti da eseguire.
Da notare come la prima azione da eseguire sia bagnare le mani e soltanto in un secondo momento insaponarle. Seguendo le istruzioni si riusciranno a lavare adeguatamente non solo i palmi, ma anche il dorso delle mani e le singole dita. L'OMS suggerisce un'accortezza anche nel b, specialmente se si sta usando un bagno pubblico: usare il fazzoletto di carta con cui ci si è appena lavati le mani senza toccare la rubinetteria, per evitare di sporcarsi nuovamente le mani. Anche per aprire eventuali porte del bagno sarebbe opportuno non toccare maniglie con le mani.
Se non è propriamente il modo in cui vi lavate le mani di solito è solo una questione di cambiare abitudine; è questo l'unico modo efficace e utile di igienizzare le mani.
Un trucco per assicurarsi di trascorrere il giusto tempo a lavarsi le mani? L'OMS raccomanda di canticchiare per due volte la canzone del "Buon Compleanno", al termine della quale potrete star certi di avere mani pulite!
