Nelle scuole americane del Texas tornano le punizioni corporali per gli alunni più indisciplinati
Forse i nostri genitori o i nostri nonni si ricorderanno delle bacchettate sulle mani che il maestro impartiva ai bambini più indisciplinati a scuola. Il sistema educativo si è evoluto parecchio da allora fino ad oggi, eppure in molte scuola ci sono, forse più che in passato, bambini maleducati che bullizzano i compagni e si comportano male di fronte al proprio insegnante. Una situazione che deve aver preoccupato parecchio alcune scuole americane del Texas, che a gran richiesta hanno riportato in auge l'antica punizione corporale. Molti di voi storceranno il naso, immaginando che i genitori degli alunni si siano prontamente ribellati a questa proposta...e invece no. Sembra che la voglia di disciplina abbia preso il sopravvento. Ma la scuola rassicura che questo tipo di punizione sarà presa in considerazione soltanto nei casi più gravi, ovvero non succederà nulla a chi dimenticherà di portare un libro o non avrà fatto i compiti.
via Youtube / ABC10
Un po' di disciplina non guasta mai, certo, ma forse si è passati da un estremo all'altro nel corso dei decenni: oggi i bambini fanno davvero quello che vogliono in classe, il fenomeno del bullismo appare sempre più pericoloso e i genitori appaiono sempre più come figure assenti o, peggio ancora, più indisciplinate dei figli. Se i genitori sono i primi a dare il cattivo esempio, difficilmente basterà una qualsivoglia punizione corporale per estirpare il problema.
In ogni caso, molti genitori della The Three Rivers Independent School District hanno risposto a favore di questi rimedi. La scuola ha voluto ricevere il consenso dei genitori sia verbalmente che in forma scritta, per prevenire qualsiasi tipo di problema futuro.
Schiaffi, bacchettate e sculacciate saranno dunque considerate "un mezzo per ottenere la disciplina" e il rispetto necessario in classe. Ovviamente, la scuola sostiene che sarà un rimedio utilizzato solo nei casi in cui un alunno maltratta deliberatamente un altro studente, bullizzandolo, o, ad esempio, se uno studente si comporta ripetutamente male in classe davanti all'insegnante. Se qualche genitore non dovesse essere d'accordo con questo metodo, può decidere di escludere il proprio figlio da questo tipo di punizioni. Chiaramente, i genitori che anche a casa ricorrevano a punizioni corporali, si sono espressi a favore di questo ritorno al passato.
E voi che ne pensate?