Oltre 18 gradi in Antartide: le immagini NASA mostrano la rapidità con cui si sciolgono i ghiacci
A chiunque, pensando all'Antartide, verrebbe in mente un luogo freddo, tra i più freddi al mondo, con un paesaggio caratterizzato da distese di ghiacci e neve che si estendono a perdita d'occhio. Del resto, basta considerare che le temperature medie annuali, in questo continente ghiacciato a sud del mondo oscillano tra i -57 gradi centigradi delle zone interne ai -10 delle aree costiere per comprenderne le caratteristiche.
Cosa pensereste, però, se vi dicessimo che anche un luogo così estremo può arrivare a far registrare temperature del tutto simili a quelle delle zone temperate, o comunque dal clima mite? È proprio quello che, tristemente, ha rilevato la Nasa agli inizi di febbraio 2020, diffondendo notizie che non sono certo rassicuranti per la salute del nostro Pianeta.
Quando parliamo di "ondata di caldo record", l'ultimo luogo a cui potremmo collegare un concetto del genere probabilmente è proprio l'Antartide. Eppure, superando i 17,5 gradi centigradi del 24 marzo 2015, il 6 febbraio 2020, nella stazione meteorologica Esperanza Base, la colonnina di mercurio ha raggiunto i 18,3 gradi.
Avete letto bene: oltre 18 gradi. Non occorre essere esperti climatologi o meteorologi per comprendere che si tratta di una cosa grave. Queste temperature record hanno avuto come effetto inevitabile quello di continuare a far sciogliere notevoli quantità di ghiaccio in tutte le zone interessate. E, a simboleggiare questo scioglimento rapidissimo, è stata in particolare Eagle Island, un isolotto che si trova al largo della costa di Graham Land. Qui, le foto scattate dal satellite Landsat 8 sono state impietose nel mostrare la realtà dei fatti.
Nell'arco di circa 9 giorni, lo strato di neve su Eagle Island si è ridotto moltissimo: l'isola ha perso circa il 20% dell'accumulo stagionale di neve, lasciando emergere un terreno brullo e desertico. Un evento che, secondo Mauri Pelto, docente di scienze ambientali al Nichols College, si può verificare in Alaska o Groenlandia, ma non in Antartide, dove è una condizione assolutamente atipica e fuori dal normale.
Eppure, i cambiamenti climatici e lo scioglimento delle preziose riserve di acqua e ghiaccio della Terra continuano a stupirci in negativo. Il clima eccezionalmente caldo, del resto, è una realtà sotto gli occhi di tutti. Al di là di qualsiasi esagerazione o allarmismo, siamo di fronte a fenomeni nuovi, inconsueti e imprevedibili, che ormai sembrano sfuggire a ogni controllo.