La pandemia globale del Covid-19 potrebbe generare circa 25 milioni di disoccupati

di Simone Fabriziani

20 Marzo 2020

La pandemia globale del Covid-19 potrebbe generare circa 25 milioni di disoccupati

Lo scoppio dell'emergenza sanitaria in tutto il mondo causata dal dilagare dei contagi da Coronavirus avrà una delle sue conseguenze peggiori, quando se ne uscirà a livello globale, sul mondo del lavoro. Uno recente studio pubblicato dall'Organizzazione Mondiale del Lavoro, che riunisce governi, sindacati ed organizzazioni industriali, ha calcolato che la pandemia da Covid-19 potrebbe generare in tutto il mondo circa 25 milioni di disoccupati.

via CNBC

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Un dato statisticamente peggiore di quello del 2008 seguito alla recessione e alla crisi finanziaria che ne aveva generati ben 22 milioni. Così ne parla Guy Ryder, direttore generale dell'Organizzazione Mondiale del Lavoro: " Sarà un crash-test di proporzioni inquietanti, ben peggiore di quello del 2008 [...] "I comparti  più toccati saranno il turismo, i trasporti ma anche l'industria dell'automobile."

"Prendendo esempio da quanto accadde nel 2008 è di fondamentale importanza proteggere il salario dei dipendenti e cercare di salvare i posti di lavoro", continua Ryder, che afferma che la fascia di persone che più potrebbero soffrire di questo scenario da terzo "dopoguerra" economico e finanziario, saranno quelli considerati i "lavoratori poveri", ovvero quelli che guadagnano al giorno meno di 3 dollari, il cui numero potrebbe aggirarsi, a fine emergenza, nelle unità tra 8 e 35 milioni.