Coronavirus: le librerie di casa diventano dispense gratuite di cibo e carta igienica per chi ne ha più bisogno
Anche gli Stati Uniti si preparano all'ondata di contagi dovuti al Covid-19, in un momento in cui la pandemia globale causata dal Coronavirus cinese dilaga in tutto il mondo. Ciò comporta la quarantena forzata di molta della popolazione, anche se non tutti possono permettersi di stare chiusi dentro le proprie mura senza poi però uscire per approvvigionarsi. Le fasce più povere della popolazione soprattutto, ne risentono maggiormente di questa nuova calamità.
Alcune persone negli Usa, hanno svuotato completamente i libri delle loro biblioteche per fare spazio a cibi non deperibili come burro di arachidi, zuppa in scatola e pasta, mentre altri ancora hanno creato un piccolo spazio dedicato al materiale di lettura, che, sebbene potrebbe non essere così importante come un pasto abbondante e caldo, può mantenere rilassato e intrattenere durante la quarantena.
Cosi, in varie parti degli Stati Uniti, le librerie di casa si svuotano per far posto a beni di prima necessità per chi non può permetterseli anche e soprattutto in tempi di quarantena, dando una mano ai vicini bisognosi senza infrangere le regole del distanziamento sociale.
Un'idea creativa che trasforma le piccole biblioteche di casa in dispense per i più bisognosi e che è allo stesso tempo un ottimo modo per aiutare i vicini che magari non riescono a raggiungere il negozio o non riescono a trovare ciò di cui hanno bisogno su scorte sempre più scarse sugli scaffali dei supermarket.
Il motto di queste biblioteche adibite a dispense è "Prendi ciò di cui hai bisogno, condividi ciò che puoi". Un mantra che sopratutto oggi, in tempi di emergenza sanitaria mondiale, risuona ancora più forte di prima.