Covid-19: Dyson progetta un ventilatore polmonare da distribuire negli ospedali in difficoltà per l'emergenza
È un'emergenza senza precedenti, quella che il mondo intero sta vivendo a causa della pandemia da Coronavirus. Una situazione che, giorno dopo giorno, sta mettendo letteralmente al collasso i sistemi sanitari di tanti Paesi, sempre più in difficoltà per l'aumento dei contagi. In questo senso, non sono mancate, da quando tutto ha avuto inizio, le manifestazioni di solidarietà e generosità da parte di tante realtà aziendali più o meno grandi che, colpite dall'emergenza, hanno deciso di dare un contributo.
Alla lunga lista di società che hanno fatto parlare di sé dando una mano, si è aggiunta anche Dyson, celebre produttore di elettrodomestici per la pulizia degli ambienti e la cura personale.
via CNN
Ciò che spesso manca, nei reparti ospedalieri che stanno affrontando la Covid-19, sono i ventilatori polmonari. La necessità di questi strumenti spesso è vitale, perché può fare la differenza nella cura di tanti pazienti che si trovano in difficoltà. Così, Dyson ha deciso, forte della sua esperienza in campo elettronico, di progettare uno strumento specifico per le esigenze attuali.
Si chiama "CoVent", ed è un innovativo strumento per la respirazione che può essere utilizzato negli ospedali e funzionare persino a batteria. Quest'ultimo aspetto è particolarmente importante in contesti come gli ospedali da campo e in tutte le situazioni di assistenza temporanea messe in piedi per fronteggiare la pandemia. L'azienda ha in programma di produrne circa 10mila per il Regno Unito e di donarne altri 5000 ad altri Paesi che ne hanno bisogno. «Rapido, efficiente, progettato per soddisfare le esigenze cliniche specifiche dei pazienti affetti da Covid-19 e adattarsi a una grande varietà di contesti clinici»: così James Dyson, fondatore dell'azienda, ha definito il CoVent in una lettera inviata ai suoi dipendenti.
«Il motore digitale e il design di questo apparecchio lo rendono adatto a garantire una fornitura d'aria di alta qualità», ha aggiunto l'imprenditore, che ha poi dichiarato che gli sforzi in atto sono volti anche a garantirlo a livello internazionale, vista la grave crisi sanitaria in corso. Auspicando che il mondo possa presto vedere una luce in fondo al tunnel di questo terribile incubo che è il Coronavirus, fa piacere sapere che ci sono tante persone e realtà aziendali che stanno mettendo in campo il possibile per risolvere i problemi in modo rapido.