Coronavirus: in Israele si testano con successo le cabine stradali per sottoporsi al tampone in sicurezza

di Simone Fabriziani

23 Aprile 2020

Coronavirus: in Israele si testano con successo le cabine stradali per sottoporsi al tampone in sicurezza

Seguendo l'esempio virtuoso della Corea del Sud, anche Israele sta testando le cabine per sottoporre la cittadinanza ai tamponi per determinare il contagio o meno da Covid-19; cabine completamente sigillate, sterili e fornendo un test senza contatto di alcun tipo tra il paziente e il personale medico dietro il vetro di separazione. Un'idea che dalla Corea, sta passando con risultati incoraggianti anche nel paese del Medio Oriente e forse, in futuro, anche sul panorama globale.

via Euronews

Innovation is the way to win. Israel launches a network of new 'contactless' roadside covid-19 testing booths which...

Pubblicato da WealthPal su Martedì 21 aprile 2020

Nel caso di questi box medici, Israele conferma che la loro produzione è economica e relativamente veloce, e propone quindi di adottare questo modello di profilassi anche a livello internazionale come parte della lotta globale contro la pandemia da Coronavirus. Ecco come funziona il processo di testing di questa cabine: il medico all'interno utilizza dei guanti sterilizzati per condurre il tampone al paziente che si trova dall'altra parte del vetro di separazione; il contatto tra medico e paziente, dunque, è praticamente nullo.

So Israel has this 🤔 https://www.dailymail.co.uk/news/article-8226793/Israel-launches-new-contactless-roadside-covid-19-testing-booths.html

Pubblicato da Janet Garrison su Lunedì 20 aprile 2020

I risultati del tampone vengono elaborati entro poche ore e poi trasmessi alla cartella clinica elettronica del paziente. la Leumit Health Services, la società di produzione delle cabine, conta di produrne nelle settimane successive, altre 30 da installare fuori dai nosocomi e dai servizi ospedalieri e sanitari di Israele.

Il direttore delle comunicazioni del Maccabi Healthcare Services, Ido Hadari, ha affermato che lo stand medico ha consentito di condurre i test ad una velocità maggiore, garantendo allo stesso tempo sicurezza sia al medico che fa induce il test che al paziente.

Un'installazione geniale ma sopratutto utilissima sia per il sistema sanitario israeliano, modello già testato con successo in Corea del Sud e che la comunità tecnico-scientifica sta pensando di adottare anche in ambito internazionale per dimezzare i tempi di attesa e di diagnostica dei tamponi anti-Covid nella popolazione mondiale, soprattutto per uno screening di quella asintomatica ma ancora con carica virale.

Attendiamo fiduciosi anche noi degli sviluppi concreti su queste utili cabine di testing.