Sardegna: un'invasione di milioni di locuste sta distruggendo l'agricoltura al centro della regione
Dopo l'invasione dell'estate 2019, sembra che siano tornate le locuste nel centro Sardegna; e questa volta sembra che siano tornate in anticipo. Non soltanto l'agricoltura della Regione italiana sta facendo i conti con i danni economici ed ambientali dell'epidemia da Coronavirus, ma adesso sembra che le locusta abbiano preso "a cuore" le zone agricole dei campi della valle del Tirso, tra i comuni di Ottana, Bolotana, Orotelli e Sarule, divorando foraggio, grano ed erba medica.
via Ansa
Il danno, al momento, è ingente, e a lanciare l'allarme, per prima, è Coldiretti che afferma: "E' già da dieci giorni che i terreni dei nostri agricoltori sono preda delle cavallette e oltre ai paesi vicino alla valle del Tirso quest'anno sta colpendo anche la bassa Ogliastra e qualche paese del Sarcidano. Lo scorso anno avevamo chiesto un aiuto alla Regione per il dissodamento dei terreni in estate e primo autunno, in maniera tale da scalzare le uova che le cavallette depongono in quel periodo ma purtroppo non è stato fatto niente. Né potevamo trattare i terreni con antiparassitari che inquinano molto, in piena pandemia. L'unica cosa da fare ora è procedere al dissodamento dei terreni con tempestivi."
Di fronte ad un danno del genere, la Coldiretti locale chiede aiuto urgente alla Regione Sardegna: " Per procedere al dissodamento dei terreni con tempestività chiediamo risorse alla Regione, quantomeno per poter acquistare il gasolio agricolo per i trattori che dovranno iniziare ad arare i terreni e pagare la manodopera che dovesse essere impiegata dalle aziende agricole, già piegate dalla crisi causati dal coronavirus."
Oltre il danno causato dal Coronavirus, anche la beffa in questa bella terra sarda, di nuovo alle prese con questa invasione di locuste preoccupante.