In un paese dell'India verranno regalate borracce di bambù ai turisti per diminuire l'inquinamento plastico
L'India è uno dei paesi in tutto il mondo in cui l'inquinamento e i rifiuti continuano ad essere un grande problema. Ma ad essere responsabili non sono solo spesso i residenti, spesso ignoranti sulle conseguenze dell'abbandono dei rifiuti e sulle tecniche di smaltimento, ma anche i turisti.
La città montana di Lechan, nell'India settentrionale, dopo aver vietato le bottigliette di plastica, vuole distribuire ai turisti borracce di bambù fatte con materiali naturali e biodegradabili.
La città di Lechan viene promossa come metà turistica nello stato indiano del SIkkim. I turisti raggiungono questa piccolo comunità di circa 2.500 abitanti per le sue bellezze naturali: trovandosi ad un'altitudine di 2750 metri, offre un panorama della catena dell'Himalaya mozzafiato.
Purtroppo, sebbene i turisti siano la linfa economica del paese, costituiscono un grande problema: Lechan non ha un sistema di smaltimento di rifiuti, e si è trovata in difficoltà a gestire l'enorme quantità di rifiuti plastici lasciati dai turisti, soprattutto bottigliette.
Già nel 2016 era stata vietata l'acqua confezionata negli uffici amministrativi e egli eventi pubblici.
Ecco perché il paese ha decido di distribuire delle borracce in bambù, sperando che rimpiazzino le bottigliette usa e getta. Tra l'altro l'acqua dei fiumi del Sikkim che sgorgano direttamente dalle cime himalayane è molto più buona da bere rispetto a quella confezionata.
Molti dei turisti che raggiungono lo stato del Sikkim lo fanno per ammirare le bellezze naturali, ma a giudicare dal loro comportamento non si direbbero proprio amanti della natura!