Un cagnolino aspetta per 3 mesi in ospedale dopo che il suo padrone è morto per Coronavirus
I cani sono creature capaci di dimostrare lealtà e vicinanza nei modi più incredibili: chiunque abbia la fortuna di averne uno al suo fianco sa di cosa stiamo parlando. Nella terribile situazione causata dal Coronavirus in tutto il mondo, non sono mancati i casi di animali rimasti soli perché i loro proprietari si sono ammalati e sono stati portati d'urgenza nelle strutture sanitarie.
Distacchi che spesso si sono tradotti in vere e proprie situazioni di abbandono ma che, altre volte, hanno visto gli amici a quattro zampe protagonisti di gesti a dir poco meravigliosi. Proprio come quello compiuto da Xiao Bao.
via Metro
Siamo a Wuhan, la città cinese da dove la pandemia ha avuto inizio. Qui, a febbraio 2020, insieme ai tanti contagiati dal Coronavirus, c'è stato anche l'anziano proprietario di Xiao Bao, un cagnolino meticcio di 7 anni. L'uomo è stato ricoverato d'urgenza, e in ospedale lo ha seguito anche il suo fedele compagno a quattro zampe.
Purtroppo, per il paziente le cose non si sono messe bene, dato che dopo 5 giorni di ricovero non ce l'ha fatta, sconfitto dal terribile virus che ha flagellato il mondo intero. Il cane Xiao Bao, dal canto suo, era ignaro di tutto questo, e ha continuato ad aspettarlo, pensando che da un momento all'altro il suo amico umano potesse tornare a prendersi cura di lui.
Pazientemente, il cane si è "accomodato" nella hall dell'ospedale e li è rimasto, per 3 lunghi mesi, periodo durante il quale il personale sanitario si è accorto di lui e ha provveduto a sfamarlo come meglio poteva. Ogni mattina, Xiao Bao aspettava l'apertura di un negozio di generi alimentari nei pressi dell'ospedale, facendo attenzione a non allontanarsi mai dalla struttura dove purtroppo il suo padrone era deceduto.
Una storia di lealtà e fedeltà che ha emozionato molte persone in Cina e in tutto il mondo, e che la dice lunga su quanto affetto i nostri cani possano darci anche quando si tratta di fare dei lunghi sacrifici. Dopo la ripresa delle attività e le graduali riaperture nella città di Wuhan, il cagnolino è stato affidato alla Wuhan Small Animal Protection Association, organizzazione che ha accolto e curato Xiao Bao in attesa che venga adottato e che trovi una nuova famiglia a cui affezionarsi.