Un uomo viene spinto in acqua mentre cerca di proteggere dei cigni da una ragazza che li aveva presi a calci
Quando pensiamo di aver assistito agli episodi più tristi e indignanti di violenze e maltrattamenti ai danni di animali indifesi, purtroppo ne arrivano puntuali altri a farci ricredere, convincendoci che non c'è mai fine alla spregevolezza umana.
Questa volta siamo a Limehouse, zona orientale di Londra; a fare le spese di un atto a dir poco vile sono stati prima dei cigni, e poi un uomo che era intervenuto per redarguire i responsabili di quanto accaduto. I poveri animali, a seguito di quanto accaduto, sono stati allontanati senza che avessero fatto nulla di male.
via Daily Mail
L'intera scena è stata registrata in video, ed è proprio grazie al filmato che le autorità si augurano di poter risalire al più presto ai responsabili. Stiamo parlando di un gruppo di ragazzi che, radunati lungo un canale, stavano osservando dei cigni, probabilmente nel momento in cui si stavano accoppiando. All'improvviso, come se fosse una cosa normalissima e soprattutto "divertente", una ragazza si avvicina ai volatili e, abbassandosi, sferra un calcio verso di loro.
I poveri animali, spaventati e minacciati, si allontanano, tra le risate dei ragazzi. A quel punto un uomo si avvicina e, indignato, rimprovera i giovani per il loro comportamento, cercando di impedire loro di fare del male ai cigni. Mentre accade tutto questo, uno dei ragazzi si intromette e spinge l'uomo fino a farlo cadere nell'acqua del canale, per un bagno non certo gradito e soprattutto pulito.
Mentre l'uomo cerca di risalire in strada, ovviamente - e vigliaccamente - i ragazzi fuggono, e non ci è voluto molto prima che l'episodio balzasse all'attenzione delle autorità e dell'opinione pubblica. Da più parti si cercano maggiori dettagli sull'aggressione, in modo da identificare rapidamente sia la ragazza che ha preso a calci i cigni che il giovane che ha spinto l'uomo in acqua.
Violenze del genere sono semplicemente intollerabili, e purtroppo testimoniano ancora una volta le continue mancanze di rispetto e di educazione da parte di tante persone che credono di poter disporre a loro piacimento della natura, prendendosi gioco in modo ignobile di chi cerca di far notare certi comportamenti. Sull'episodio proseguono le indagini, e di certo non resta che augurarsi che i responsabili possano pagare per quello che hanno fatto.