Un insegnante di matematica ha costruito una piccola centrale idroelettrica per illuminare il suo villaggio
Tutti pensavano che Ibrahima Tounkara fosse un folle nel suo villaggio di Bolodou nella Guinea del sud-ovest, in Africa; infatti, nonostante le difficoltà economiche dell'area geografica, l'uomo ha fortemente voluto la costruzione di una mini-centrale idroelettrica. Questo lungimirante professore di matematica aveva un sogno apparentemente irrealizzabile per il suo piccolo villaggio, molti lo hanno considerato un folle, eppure questo sogno è diventato concretezza.
via Africa Faith and Justice Network
Ibrahima non si è mai dato per vinto nonostante le critiche, così inizialmente ha deciso di installare nel suo villaggio dei pannelli solari per sfruttare le funzionalità del suo smartphone; grazie alla connessione internet tramite il cellulare, Ibrahima si è informato su come realizzare una piccola centrale idroelettrica. Ibrahima dice: " Ho terminato le mie ricerche nel dicembre del 2016 ed ho iniziato subito i lavori di costruzione. Grazie ai diagrammi e ai video, ho realizzato una piccola turbina collegata da una puleggia a una dinamo che trasforma l’energia meccanica in elettricità (Traduzione di Curiosando si impara).
Grazie al lavoro incessante, alla passione e all'interesse di Ibrahima, è stata successivamente costruita una diga per incanalare l'acqua verso una turbina, investendo circa 5.000 dollari per il progetto. Ma alla fine, il grande lavoro è valso tutto il tempo che ci è voluto per realizzare questa centrale idroelettrica.
Infatti, grazie alla lungimiranza di Ibrahima Tounkare, ora circa 90 famiglie del villaggio di Bolodou usufruiscono dell'elettricità, generata grazie ad una fonte di energia rinnovabile; queste famiglie pagano 20 centesimi di dollaro per l'uso dell'elettricità, un risparmio molto netto rispetto a quando erano costretti a procurarsi petrolio e batterie per far funzionare le lampade al cherosene.
Ibrahima nel frattempo è stato chiamato a realizzare altre piccole dighe idroelettriche nei villaggi dei dintorni e lui ha accettato questi lavori con grandissima passione ed entusiasmo. Chi l'avrebbe mai detto che un umile professore di matematica potesse realizzare una piccola centrale idroelettrica per i suoi cittadini?