La volpe volante è uno dei pipistrelli più grandi che esistano in Natura: ha un'apertura alare di quasi 2 metri
Amate alla follia i pipistrelli e non riuscite a fare a meno di ammirarli volare durante le caldi notti d'estate? Oppure avete il terrore atavico di questi mammiferi che nella tradizione occidentale sono stati additati come pericolosi, diabolici e associati al male? Beh, questo articolo fa per voi in entrambi i casi. Oggi vogliamo parlarvi non dei pipistrelli comuni, ma di quelli giganti che si trovano maggiormente in Asia, più di preciso nell'isola delle Filippine.
via Britannica
Sì, perchè in quest'isola asiatica, esiste una specie di pipistrello molto grande chiamato più comunemente "volpe volante" o "Pteropus", appartenente alla famiglia dei Pteropodidi.
La loro caratteristica maggiore sta nell'avere delle dimensioni veramente impressionanti: una volpe volante può raggiungere un peso medio di 1,6 chilogrammi e un'apertura alare di circa 1,8 metri. Ma non vanno confusi con i cosiddetti "microbat", ovvero i pipistrelli più comuni e dalla stazza più ridotta.
Se infatti i pipistrelli più piccoli e più diffusi sono importanti per la salvaguardia dell'ecosistema fornendo controllo ed eliminazione dei parassiti, del processo dell'impollinazione, della dispersione dei semi e quant'altro, i "megabat" si nutrono principalmente di frutta sugli alberi.
La volpe gigante delle Filippine, da non confondere con l'Acerodon jubatus (volpe volante dal capo dorato, diffusa in Africa, India, Oceania e altre zone dell'Asia), è tutt'altro che una bestia assetata di sangue della notte. Essendo frugivori, questi pipistrelli "chiacchieranno" rumorosamente mentre banchettano con fichi e altri frutti al crepuscolo e si posano in grandi gruppi di alberi durante il giorno. In poche parole, le volpi giganti preferirebbero bere nettare piuttosto che cercare sangue.
Inoltre, per dissipare ulteriori preconcetti su questi pipistrelli giganti, su oltre 1.300 specie di pipistrelli trovate in tutto il mondo, solo tre si nutrono di sangue; biologicamente, in realtà è una dieta piuttosto strana quella del sangue altrui. E, a differenza dei loro fratelli microbat , le volpi volanti viaggiano basandosi sul loro spiccato senso della vista e dell'olfatto.
Nonostante ad oggi le volpi volanti delle Filippine siano una specie a rischio di estinzione perché troppo spesso cacciate e uccise per mano dell'uomo, la loro stazza e la loro immensa apertura alare sono sufficienti per farci rimanere a bocca aperta in ammirazione, o a farci levare le gambe se ne vediamo uno nei paraggi!