6 monete in Lire rare e ricercate, che possono valere fino a 15.000 euro
Le ricordiamo tutti con un sorriso e un pizzico di nostalgia, simboli di un'epoca che ormai non c'è più e in cui molte cose erano diverse dai giorni nostri. Stiamo parlando delle Lire, il conio italiano dall'Unità al 2002, monete e banconote di cui molti conservano ancora gelosamente qualche "esemplare".
Ed è proprio la casualità di aver conservato qualche vecchia moneta che potrebbe rivelarsi inaspettatamente positiva. Il motivo? Ci sono delle lire che, nonostante non abbiano più potere d'acquisto o non si possano più cambiare in euro, possono avere un valore ben più alto di quello originario. Lo sanno bene tutti gli appassionati e gli esperti di numismatica: le lire più rare possono arrivare a quotazioni che toccano anche i 15.000 euro! Vale la pena dare un'occhiata tra i vecchi oggetti, vero? Scopriamo quali sono.
via MoneteRare.net
1. Le 10 lire con l'ulivo del 1947
Tutti ricordiamo le monetine da 10 lire con la spiga, ma sapevate che ne esistevano alcune che riportavano un ramoscello d'olivo? Sono ricercate dai collezionisti per la loro rarità e, nel giusto stato di conservazione, possono toccare anche i 4000 euro di valore.
2. Le 2 lire con la spiga del 1947
Questa moneta è piccola nelle dimensioni, ma può essere piuttosto grande nel valore, dato che è stata battuta in asta per 1800 euro. Raffigura un bracciante agricolo e una spiga di grano.
3. Le 5 lire con il delfino del 1956
Qui entra in gioco decisamente il fattore rarità: in quell'anno, rispetto ai precedenti e ai successivi, il conio delle monete da 5 lire scese a soli 400mila esemplari. Per questo, le monetine che raffigurano l'animale e riportano la data del 1956 hanno assunto nel tempo un valore abbastanza alto, che oggi può arrivare a ben 2000 euro.
4. La lira del 1947 con l'arancia
Una testa femminile ornata di spighe da un lato e un ramo d'arancio con i frutti dall'altro: se vi capita di trovare una moneta di questo tipo, datata 1947, siete in possesso di un pezzo raro, che potrebbe "fruttarvi" fino a 1500 euro.
5. Le 5 lire col grappolo d'uva, del 1946
Fino a quell'anno, le monete da 5 lire, in Italia, non esistevano. Va da sé, allora, che i primissimi esemplari siano anche i più ricercati dai collezionisti. Riportano una donna con una fiaccola su un lato e un grappolo d'uva sull'altro e, se sono conservate bene, possono arrivare a valere fino a 1200 euro.
6. Le 500 lire d'argento del 1957, un vero tesoro racchiuso in una moneta
Si tratta di una moneta conosciutissima tra numismatici e collezionisti. È una piccola opera d'arte a tutti gli effetti, che raffigura le tre Caravelle. Ricordate le 500 lire "bicolore" dei tempi più moderni? Bene: queste sono tutt'altra cosa, in quanto erano coniate interamente in argento. Proprio nelle Caravelle, nelle loro vele, nella direzione di navigazione, in errori e altri dettagli può risiedere il valore di queste monete, che, in taluni casi, può toccare i 15.000 euro, un valore molto più alto di tutte le altre lire in moneta.
Quelli riportati qui sopra sono solo alcuni degli esempi più rappresentativi di quanto possono valere le vecchie monete in lire. Se avete un po' di tempo a disposizione, mettetevi a cercare: potreste trovare qualche vecchia ma preziosa monetina che è lì da anni, pronta a darvi nuove, inaspettate soddisfazioni.