Questa ragazza ha inventato un condizionatore d'aria amico dell'ambiente: non utilizza gas serra
Avere a cuore il benessere dell'ambiente che ci circonda e la salute dell'unico Pianeta che ci ospita, per alcune persone, è una vera e propria missione da portare avanti ogni giorno con convinzione e determinazione, anche tramite le operazioni più casuali.
Ne sa qualcosa la ragazza filippina di cui stiamo per parlarvi che, mentre frequentava le scuole superiori, ha scoperto per caso una tecnologia di raffreddamento dell'aria a dir poco innovativa ed ecologica, che ha deciso di sviluppare per dare un suo contributo concreto e personale alla società e alla lotta contro l'inquinamento.
via AirDisc Cooling Technologies
James Dyson Foundation/Youtube
I sistemi di condizionamento dell'aria più comuni utilizzano quasi sempre idrofluorocarburi (HFC), composti chimici ritenuti tra i gas serra più dannosi per l'atmosfera. Non è un caso se il loro utilizzo è regolamentato da norme ben precise e se, da anni, la scienza stia conducendo studi sull'impiego di possibili alternative per refrigerare l'aria.
James Dyson Foundation/Youtube
Maria Yzabell Angel Palma, la ragazza filippina in questione, mentre stava lavorando a un altro progetto alla Philippine Science High School, ha scoperto che poteva ottenere aria fredda utilizzando anche "semplici" molecole d'aria al posto dei pericolosi gas HFC.
Incuriosita da quanto aveva scoperto, ha utilizzato un compressore centrifugo, con serbatoi d'aria rotanti e, insieme al padre, ingegnere meccanico e imprenditore, ha realizzato un prototipo del suo AirDisc. Di che si tratta? Di un sistema che, grazie alla compressione dell'aria, riesce a far separare il calore e a far espandere le molecole, che diventano appunto aria fredda.
La tecnologia sviluppata da Maria Yzabell, quindi, utilizza l'aria che ci circonda, senza immettere nell'atmosfera i temuti gas serra, tra i principali responsabili del riscaldamento globale e dei problemi climatici che stiamo affrontando. Se a questo aggiungiamo il minore consumo di energia rispetto a un sistema di condizionamento dell'aria tradizionale e la semplicità di manutenzione, ci accorgiamo che AirDisc può rappresentare davvero un'innovazione notevole.
James Dyson Foundation/Youtube
L'impegno per arrivare a produrre questo sistema su larga scala non manca, da parte della ragazza che lo ha messo a punto: da quando ha effettuato la scoperta, Yza non ha mai smesso di credere fermamente nel suo ambizioso progetto. Non resta che augurarsi che possa davvero portarlo a compimento, regalando al mondo un'invenzione utile e allo stesso tempo amica dell'ambiente.