Costa Rica, centinaia di tartarughe marine arrivano in spiaggia per deporre le uova: lo spettacolo è mozzafiato
Anche quando pensiamo di aver visto ogni video, ogni immagine curiosa e spettacolare che circola sul web, la natura, nel mondo reale, sa sempre come stupirci nei modi più inaspettati e meravigliosi. I "raduni" di tartarughe sulle spiagge e nelle acque delle zone dove tradizionalmente si depongono o si schiudono le uova non sono certo una novità, ma ammirare questo fenomeno naturale è sempre una cosa incredibile, un momento pieno di stupore e speranza.
Immaginate di trovarvi su una spiaggia e, all'improvviso, di vedere centinaia e centinaia di tartarughe marine venire verso di voi per raggiungere i luoghi sicuri dove poter deporre le uova senza problemi. È proprio quello che è accaduto in Costa Rica e che le persone presenti sul posto non hanno potuto fare a meno di immortalare.
via Storyful Rights Management/Youtube
Storyful Rights Management/Youtube
Siamo sulla spiaggia di Ostional, un'area che fa parte di una zona protetta nota per i massicci arrivi delle tartarughe, desiderose di deporre le loro uova. Sebbene questo sia un processo naturale piuttosto normale, assistere alla sua magnificenza è qualcosa di incredibile, specie quando gli esemplari di tartarughe sono così tanti tutti insieme.
Sulla spiaggia sono presenti apposite strutture protette che consentono agli animali marini di nidificare al meglio. Le tartarughe, dunque, sembrano quasi sapere con precisione dove andare e per questo si "danno appuntamento" per ritrovarsi proprio lì, in massa, sincronizzando la loro deposizione.
Storyful Rights Management/Youtube
Ammirare le immagini e i filmati girati su questa spiaggia del Centro America è semplicemente splendido, specie se consideriamo che queste tartarughe marine, le Olive Ridley (Lepidochelys olivacea), sono una specie considerata come vulnerabile, a causa della pesca intensiva, dell'inquinamento e delle attività umane. Assistere a uno spettacolo del genere, allora, significa assistere alla loro riproduzione e dunque alla possibilità che non scompaiano dai nostri ecosistemi.
