Una volontaria ha raccolto più di 650 mascherine sulle spiagge inglesi: il triste effetto del Covid sull'ambiente
Se l'allarme dell'inquinamento ambientale è ormai sull'agenda di tutti i paesi del mondo, lo scoppio della pandemia globale di Coronavirus di certo non ha aiutato a risolvere questo problema annoso e molto urgente. Adesso, i fiumi, i laghi e i mari di tutto il globo sono sempre più contaminati da nuovi tipi di rifiuti: non solo micro-plastiche, ma anche mascherine di protezione e guanti monouso. Una cosa che sa alla perfezione Emily Stevenson, una biologa marina che lavora con un'associazione di volontari inglese.
via Daily Mail UK
La biologa marina Emily Stevenson trascorre il suo tempo assieme a suo padre Rob e ai volontari dell'associazione Beach Guardian a ripulire le coste della Cornovaglia; nonostante il numero senza dubbio tenderà a crescere, Emily e i volontari hanno raccolto fino a ora, e soltanto nel tratto costiero che va da Padstow a Newquay, circa 650 guanti di plastica e 250 mascherine monouso.
Un problema ambientale non da poco, visto che molte delle mascherine protettive sono costituite da strati di micro-plastiche: dal polipropilene al polietilene fino al vinile, materiali non riciclabili che possono impiegare fino a 450 anni per degradarsi nei mari e negli oceani. Ovviamente, sia il tessuto delle mascherine che gli strati sottili di plastica, senza contare gli elastici che la fissano, possono compromettere la salvaguardia degli animali marini: questi possono impigliarsi agli elastici, ingoiare materiale non bio-degradabile e arrivare addirittura così ad una morte lenta e spesso dolorosa.
Per questo il Covid sta avendo non solo effetti negativi sul sistema sanitario internazionale, ma una volta che questo virus sarà contenuto, rimarrà "impigliato" a Madre Natura per ancora troppi anni: impossibile rimanere indifferenti all'impatto che anche questa pandemia sta avendo sul nostro ambiente, c'è necessità che ognuno di noi sia responsabile e che metta in atto comportamenti virtuosi per fare in modo che l'inquinamento dei mari e degli oceani si riduca drasticamente. Per il bene del nostro futuro su questa Terra.