Il Canada vuole proibire l'uso di buste, contenitori e posate di plastica entro la fine del 2021
In una mossa molto ambiziosa per la nazione del Canada, il governo federale del paese del Nord America ha annunciato che bandirà l'uso di buste, sacchetti, cannucce e stoviglie di plastica entro la fine del 2021; un progetto a livello nazionale che si sposa con le disposizioni delle Nazioni Unite che mirano a rendere le società occidentali plastic-free entro il 2030. A motivare la scelta del Canada ci ha pensato il Ministro dell'Ambiente Jonathan Wilkinson.
via BBC
Il ministro canadese ha riferito: " Quando il divieto entrerà in vigore, i tuoi negozi locali ti forniranno alternative a questi prodotti di plastica (...) Nel contesto del cibo da asporto, l'attenzione è davvero posta sul polistirolo, che è una sostanza molto difficile da riciclare e che troviamo abbastanza ampiamente nell'ambiente. Molti dei ristoranti che fanno cibo da asporto sono già passati dal polistirolo ad altri materiali, che si tratti di cartone o di diverse forme di carta, che sono riciclabili (...) Alla fine, i canadesi sperano che noi, come governo, agiamo su una questione che sanno essere importante ... e ad essere onesti, i canadesi sono molto più avanti del loro governo sulla questione della plastica da molto tempo."
Nell lista dei materiali in plastica da eliminare entro la fine del 2021 ci sono cannucce, buste, contenitori, involucri e stoviglie e posate, con l'obiettivo di raggiungere l'ambizioso numero zero rifiuti di plastica entro il 2030.
Ovviamente, la pandemia globale da Coronavirus ha rallentato il processo legislativo del governo federale, ed anche per questo il ministro dell'ambiente canadese ha comunicato che il divieto di plastica monouso non influirà però sull'accesso ai dispositivi di protezione individuale come mascherine e guanti monouso realizzati con materiali non bio-degradabili. "Stiamo anche studiando soluzioni per riciclare i DPI dove è sicuro farlo e opzioni per rendere alcuni dei DPI biodegradabili", ha spiegato infine il ministro Wilkinson.
Si spera che le decisioni prese dal governo canadese possano essere ascoltate con altrettanta urgenza dalle altre nazioni del mondo. Per un futuro più green e più sicuro per tutti.
