Usa, scoperti 87 enormi denti di mega-squali: facevano parte di un "asilo nido" preistorico
Se pensiamo alla storia del nostro Pianeta come a una linea temporale lunghissima, è incredibile rendersi conto che le nostre esistenze occupano un periodo davvero breve, anche se per noi sono vite intere. Ed è sempre affascinante venire a contatto con testimonianze che ci riportano indietro di milioni di anni, scoprendo quanto era diverso il mondo su cui siamo nati e cresciuti.
Elementi naturali, clima, animali: le diversità col nostro mondo attuale erano tante ed evidenti. Ne sanno qualcosa gli scienziati che hanno portato alla luce quella che sembra una vera "nursery" di megasquali, creature enormi e spaventose che popolavano le acque circa 24 milioni di anni fa.
via DE24 News
Robert Boessenecker - Livescience
Il ritrovamento è avvenuto nella città statunitense di Summerville, nel South Carolina. Questa zona, oggi non lontana dal mare, in antichità era probabilmente sommersa, motivo per cui i fossili sono stati ritrovati in tutto il loro misterioso splendore. Stando a quanto è stato spiegato, i cuccioli di squalo, antenati del celebre megalodonte - creatura gigantesca che poteva raggiungere i 25 metri e le 80 tonnellate - si radunavano in quell'area perché era ricca di prede facili da catturare, ottime per il loro nutrimento e la loro crescita.
Un vero e proprio "asilo nido" per cuccioli di animali enormi: una scoperta importantissima perché è il primo insieme di fossili di Carcharocles angustidens, squalo dalle dimensioni colossali e dai denti enormi, come testimoniano gli 87 reperti trovati dagli archeologi. E, proprio tra i denti scoperti, gli scienziati hanno avuto una sorpresa: uno di essi proviene dal più grande carnivoro di questo tipo mai registrato finora.
Robert Boessenecker - Livescience
Questo incredibile reperto ha "sottratto" il record a un dente di Carcharocles angustidens trovato in precedenza in Nuova Zelanda, stando ai calcoli eseguiti facendo le proporzioni tra le dimensioni del dente e quelle dell'animale a cui apparteneva. Un animale così grande da far sembrare "piccolo" anche l'odierno squalo bianco, il più grande pesce predatore esistente oggi sulla Terra.
Robert Boessenecker - Livescience
Sebbene la ricerca sia ancora a uno stadio in divenire, e non sia stata ancora sottoposta alla revisione tra pari, si tratta senza dubbio di una scoperta piena di fascino, che ci racconta di un passato remoto semplicemente incredibile, popolato da creature dalle caratteristiche a dir poco spaventose, degne di un vero film di paura, anche se si trattava di "innocui" cuccioli!