In Giappone le foglie cadute a terra diventano splendide opere d'arte per abbellire strade e marciapiedi
Il Giappone e i suoi abitanti ci hanno abituato a ogni tipo di particolarità, con usanze e tradizioni che a volte, all'occhio di chi è lontano dalla loro cultura, possono apparire insolite, persino strane. Eppure, il Paese del Sol Levante riesce sempre a regalarci storie e insegnamenti curiosi e affascinanti, di qualunque cosa si tratti.
Pensate ad esempio alle foglie che cadono in terra dagli alberi durante i mesi autunnali. Se siete abituati a vedere in giro qualcuno che le raccoglie e magari le tratta come se fossero dei semplici scarti, sicuramente non vi trovate in Giappone. Il motivo? Da anni, in molte località nipponiche, le persone si sbizzarriscono con l'Ochiba art, ossia l'arte delle foglie cadute, trasformate dai locali in vere e proprie opere di abbellimento degli spazi pubblici. Scopritele con noi!
Le foglie autunnali possono assumere colori e sfumature a dir poco affascinanti e da sempre, quando cadono a terra, ci raccontano che l'inverno è ormai alle porte e i mesi più freddi si avvicinano. E allora perché gettarle o lasciarle lì? Se lo sono chiesto in Giappone, dove le foglie secche sono diventate il materiale perfetto per fare... arte!
L'iniziativa è nata proprio con l'intento di salutare l'autunno in un modo tutto unico e particolare. Basta guardare le foto per rimanere semplicemente affascinati da quello che molte persone riescono a creare con delle "semplici" foglie.
I temi che scelgono questi singolari artisti "di strada" sono i più vari. C'è chi si cimenta in cuori, chi in ghirlande, chi in forme geometriche, o chi addirittura si lascia andare a creazioni che raffigurano figure famose "made in Japan", da Hello Kitty a Pikachu.
L'Ochiba art ha ottenuto un successo grande e inaspettato, tanto che in molti hanno condiviso i loro lavori su Instagram, dando vita a una sorta di "movimento".
Queste creazioni naturali dalle suggestioni fiabesche, oltre a essere meravigliose, riescono ad abbellire in modo unico ed economico tanti luoghi pubblici in cui altrimenti non ci sarebbero che foglie sparse e grigiore.
È sempre bello quando l'arte, anche quella più improvvisata e singolare, entra a diretto contatto con la natura, rispettandola e valorizzandola.
Vi è venuta voglia di cimentarvi in qualche composizione in stile "ochiba"?