Sempre più coppie giapponesi dormono separate: sondaggi e ricerche spiegano questa scelta "salutare"
Se vi dicessero che una coppia, magari sposata o convivente da molto tempo, ha deciso di dormire separatamente, di certo i primi pensieri sulla "salute" di quel rapporto non sarebbero positivi. Una decisione del genere, infatti, può sembrare sintomo di qualcosa che non va come dovrebbe, di un'intimità che si preferisce non avere, mantenendo le distanze proprio lì dove invece bisognerebbe essere più uniti.
Eppure, anche se può sembrare strano, ci sono culture per cui una coppia che dorme in letti - o addirittura in stanze - differenti è del tutto normale, una caratteristica vista come un beneficio per entrambi. In Giappone, Paese che ci ha da sempre abituato alle curiosità più varie, è proprio così: molte coppie dormono divise, e i motivi sono più che convincenti.
via The Japan Times
Nessun calo di intimità, nessun problema nella relazione: per molti giapponesi, trascorrere la notte in letti diversi, o in stanze separate, è assolutamente nella norma, e può solo fare bene. Un numero sorprendentemente elevato di coppie, nel Paese del Sol Levante, sceglie di separarsi dal partner quando è ora di dormire. I motivi? Stando a quanto affermano i nipponici, sembrano piuttosto validi e importanti.
Orari di sonno e di lavoro diversi, prima di tutto, possono costringere a svegliare mariti o mogli perché si torna tardi o ci si deve alzare presto, con evidenti ricadute sulla qualità del sonno. Inoltre, c'è chi preferisce addormentarsi subito e chi invece lo fa solo dopo aver guardato un po' di tv o letto un libro, e dormire divisi può fare in modo che ci sia più indipendenza in questo senso. Sonno agitato, persone che russano e preferenze in fatto di coperte e temperatura ambiente sono altre motivazioni citate dalle coppie giapponesi intervistate su questa abitudine che sta prendendo sempre più piede.
Le coppie con figli, poi, scelgono quasi sempre di dormire divise, poiché le mamme spesso decidono di stare vicine ai piccoli, e alcune ricerche in proposito hanno dimostrato che esistono dei benefici per i più piccoli derivanti proprio da questa abitudine. Si stima che circa il 53% delle coppie giovani in Giappone scelga di "divorziare in casa" solo ed esclusivamente per le ore notturne. Non è poco, e di sicuro non è un argomento semplice da affrontare, proprio perché, a occhi esterni, può dare l'impressione che ci sia una crisi in atto.
La qualità del sonno prima di tutto, dunque, seguita dal rispetto per le necessità altrui. Una caratteristica che rispecchia al meglio la filosofia giapponese.
Che ne pensate? Vale la pena dormire separati dal proprio partner seguendo queste motivazioni?
- http://www.japanupdate.com/2016/06/night-divorce-could-lead-to-happier-life/
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4137277/
- https://www.askdrsears.com/topics/health-concerns/sleep-problems/scientific-benefits-co-sleeping
- http://www.iromegane.com/japan/culture/why-japanese-couples-prefer-to-sleep-separate/