Usa: un team di scienziati scopre un misterioso "monolite" che sembra uscito da un film fantascientifico
Chi di noi, almeno una volta nella vita, non si è armato di cuffie, luce soft e ha deciso di catapultarsi, grazie anche alle note della sua colonna sonora, nell'universo onirico e fantascientifico di 2001: Odissea nello spazio?
L'intramontabile film di Kubrick ci ha fatto vivere attimi di stupore e riflessione con un'opera che, da sempre, lascia gli spettatori con tanti punti interrogativi. Gli stessi che hanno accompagnato la sorprendente scoperta fatta da un gruppo di biologi in una zona desertica dello Utah, negli Stati Uniti.
via KSL TV
Impegnati in un giro di perlustrazione per censire le pecore presenti nel territorio, gli operatori della Utah Division of Wildlife Resource, insieme ai piloti del Dipartimento di pubblica sicurezza, hanno avvistato un oggetto a dir poco strano. Si sono infatti trovati di fronte a una sorta di monolite luccicante e argenteo, posizionato nel bel mezzo di un'insenatura di roccia rossa.
In un'intervista rilasciata a un network locale, il pilota Bret Hutchings ha affermato di non aver mai visto nulla di simile in tutti gli anni di servizio passati in volo su un elicottero.
Del resto, immaginatevi la scena: come non notare il singolare scintillio senza rimanere a bocca aperta dinanzi a un oggetto "non identificato" alto circa 3 metri che fa pensare immediatamente alle popolarissime scene del film di Stanley Kubrick? Le persone che lo hanno scoperto hanno considerato ironicamente la possibilità di un ipotetico tributo di qualche fan del regista al celebre film oltre che - cosa più probabile - a un'installazione artistica.
Proprio quest'ultima ipotesi non sarebbe assolutamente da scartare. Basti pensare all'opera del tedesco Max Siedentopf che ha fatto una cosa simile nel deserto della Namibia, installando 6 altoparlanti bianchi che suoneranno in eterno le note della canzone "Africa" dei Toto.
I biologi che hanno fatto la scoperta escludono, dunque, la possibilità di uno studio scientifico celato dietro all’oggetto, e ancora più remota sembra essere la possibilità di un contatto con qualche forma di vita aliena.
Stanley Kubrick "2001: A Space Odyssey" - Metro Goldwyn Mayer
Nonostante tutto, però, l'origine del monolite resta ancora nebulosa e da indagare. Chissà se un giorno biologi e piloti non scoprano di essere stati proiettati per un attimo in un film per poi raccontarlo a tutti noi e farci viaggiare con la mente in mondi inesplorati...