Un fotografo talentuoso è riuscito ad immortalare un leone bianco in tutta la sua maestosità
Se guardiamo alle grandi produzioni cinematografiche, in particolare i fantasy e i film d'animazione, noteremo che il leone è tra gli animali più rappresentati e amati. Esso incute timore e rispetto, e nel contempo simboleggia varie qualità, come il coraggio e la determinazione: pochi altri animali riescono ad avere il fascino evocativo e magnetico di questo grande felino.
Sarà anche per questo retroterra culturale che, quando il fotografo britannico Simon Needham ha incrociato lo sguardo del leone Moya nel santuario Glen Garriff Conservation, ne è rimasto letteralmente rapito, al punto da dedicare poi le sue energie per descriverne la maestosità. Le foto risultanti, divenute famose in tutto il mondo, sono uno spettacolo unico non solo per gli appassionati di animali.
via Simon Needham
Il leone Moya ha la particolarità di essere totalmente bianco: una mutazione genetica molto rara che gli conferisce un aspetto ancora più onirico, ai limiti del reale.
Simon Needham ha raccontato che non è stato facile immortalarlo: ha dovuto attendere che fosse lui ad avvicinarsi e a regalargli delle pose incantevoli.
Il maestoso Moya è un maschio di sei anni e vive in Sudafrica, nel santuario per grandi felini Glen Garriff Conservation.
Il fortunato e talentuoso fotografo ha ammesso: "Io amo tutti gli animali, ma la pelliccia incredibile di Moya mi ha proprio rapito al primo sguardo."
Grazie a questi scatti spettacolari Moya è diventato una piccola celebrità: molte persone in tutto il mondo sono rimaste ammaliate dalla sua pelliccia quasi irreale.
Complimenti al fotografo... e alla fantasia di Madre Natura!