Un uomo ha tagliato le gomme a oltre 1.000 auto per conoscere le donne che le guidavano
Quando si tratta di corteggiamento, ognuno sceglie "tattiche" diverse per attirare su di sé le simpatie della donna o dell'uomo dei suoi sogni. C'è chi preferisce un approccio "classico", fatto di gentilezza, simpatia, conversazioni piacevoli e soprattutto rispetto e chi - come l'uomo giapponese di cui stiamo per raccontarvi - opta per soluzioni piuttosto drastiche, sfociate nel vandalismo puro.
Il 32enne in questione, infatti, avrebbe tagliato migliaia di gomme alle auto delle donne solo per poterle seguire offrendo loro assistenza nel momento in cui si sarebbero fermate, in panne, per sostituirla. Un comportamento recidivo, che a un certo punto è stato smascherato. La sua storia è a dir poco sorprendente.
via Vice.com
D'accordo l'originalità e gli "stratagemmi" per far colpo su una persona, ma Yoshito Harada è andato davvero oltre qualsiasi limite quando ha "puntato" una donna di 43 anni - rimasta per ovvi motivi nell'anonimato - e ha deciso di "corteggiarla"... tagliandole una ruota della macchina. La malcapitata non è andata molto lontana prima di rimanere ferma con l'auto inservibile.
È difficile, in quelle situazioni, trovare un'anima buona che si fermi e ci aiuti a trarci d'impaccio, ma per la donna è stato proprio così. Peccato che il gentile aiutante fosse proprio la persona che aveva manomesso il suo pneumatico, un uomo tutt'altro che disinteressato. Tuttavia, quando per la seconda volta è andato in scena lo stesso copione, la 43enne si è decisamente insospettita.
Stessa dinamica, stesso autore: Yoshito ha tagliato per la seconda volta la gomma dell'auto della donna nel giro di un anno, l'ha seguita e si è offerto di cambiarla. Un vero deja-vu per lei, che si è insospettita e ha allertato la polizia. Il "cavaliere" che si era offerto di darle una mano era tutto fuorché casuale, come hanno confermato le telecamere di sorveglianza del parcheggio dove l'uomo ha squarciato lo pneumatico.
A quel punto, identificato e interrogato, Harada ha ammesso subito quello che aveva fatto, sostenendo che si trattava solo di una scusa per conoscere la donna. Ma le sorprese non erano ancora finite. Quando la vicenda è stata resa nota, si è scoperto che il 32enne non era nuovo a questo tipo di "approcci". Moltissime persone hanno riferito di casi sospettosamente simili, e lo stesso avvocato dell'uomo ha poi ammesso che il suo assistito aveva manomesso le ruote oltre 1.000 volte, desideroso di avvicinare le ignare guidatrici.
Santeri Viinamäki/wikimedia - archive image
L'uomo, così, è stato arrestato dopo che, nel 2013, aveva già ricevuto un avvertimento ed era stato costretto a risarcire le sue vittime evitando il carcere. Un vero comportamento ossessivo, talmente ripetuto che, nel giro di un anno, ha trovato la stessa donna, che però per fortuna ha avuto una buona memoria. Non resta che augurarsi che quest'uomo impari a rispettare le donne che vuole conoscere, senza doverle per forza avvicinare in questi modi inquietanti.