Questa donna ha deciso di ripulire il Monte Everest: in 3 anni ha raccolto 8,5 tonnellate di rifiuti
Pensereste mai di trovare dei rifiuti... sul Monte Everest? Ebbene sì, anche sulla montagna più alta del mondo, nel cuore di quella che dovrebbe essere una delle zone più selvagge e incontaminate della Terra, l'uomo riesce a lasciare tracce della sua presenza.
Negli ultimi anni abbiamo imparato che l'impatto delle nostre attività e l'incuria di tanta gente ormai hanno effetti sempre più devastanti sulla salute del Pianeta. Ce ne accorgiamo ogni volta che arrivano notizie poco rassicuranti su inquinamento, rifiuti, cambiamenti climatici e fenomeni sempre più estremi che ci raccontano di un ambiente a dir poco sofferente. Per questo, le iniziative di tante persone di buona volontà si prefiggono degli obiettivi fondamentali e ambiziosi, e per fortuna spesso - come nel caso della ragazza di cui stiamo per parlarvi - ottengono risultati incoraggianti.
via Fondation Yves Rocher/Youtube
Marion Chaygneaud-Dupuy è un'alpinista un po' speciale. Oltre a scalare le montagne, infatti, si dedica con passione a progetti ecologici, ed è proprio in uno di questi lavori che ha deciso di ripulire il Monte Everest dalle enormi quantità di rifiuti lasciati lì da chi ci si avventura.
Grazie all'iniziativa "Clean Everest" Marion è riuscita, insieme alla sua squadra, a liberare la meravigliosa montagna da ben 8,5 tonnellate di spazzatura.
Una quantità enorme, raccolta con un durissimo lavoro ad alta quota durato 3 anni, e che ha portato l'alpinista 39enne a ricevere il premio "Terre de Femmes" assegnatole nel 2019 dalla Fondation Yves Rocher.
Purtroppo, nonostante l'enorme sforzo, la spazzatura sull'Everest non è ancora stata eliminata del tutto, il che fa davvero riflettere sulla gravità della situazione ambientale, anche in aree remote e selvagge come queste.
L'attività svolta da Marion ha avuto una notevole risonanza, tanto che le autorità locali hanno donato a lei e ai suoi aiutanti degli yak, per facilitare i loro carichi e i loro spostamenti durante le operazioni di pulizia.
Questa ambiziosa alpinista-ecologista non sembra proprio intenzionata a fermarsi: il suo obiettivo, ora, è quello di passare all'intera catena montuosa dell'Himalaya, da ripulire proprio come il monte più alto del mondo.
"Quando sono arrivata in cima, mi sono resa conto che la montagna era stata danneggiata da decenni di spedizioni. Ero completamente scioccata" ha detto Marion, commentando la sua impresa. Sentirsi parte della natura e imparare a curarla e rispettarla, del resto, dovrebbero essere principi cari a ognuno di noi.
Tutti possiamo e dobbiamo fare la nostra parte, e nel frattempo è bello sapere che ci sono sempre più persone volenterose come questa alpinista, in grado di rendere il mondo un posto migliore.