Il pugnale di Tutankhamon ha origini extraterrestri: la sensazionale scoperta di un team di ricerca
Quando si dice "fuori dal mondo": a volte certe definizioni calzano davvero a pennello a scoperte, episodi e oggetti di cui veniamo a conoscenza. È il caso di un pugnale che, stando agli studi di cui stiamo per parlarvi, si è rivelato essere molto più di un oggetto storico-archeologico.
Ci riferiamo all'arma da taglio appartenuta al faraone egizio Tutankhamon, sovrano dell'antichità conosciuto in tutto il mondo. La scoperta della sua tomba, nel 1922, suscitò scalpore e interesse come poche altre, tanto che gli oggetti trovati al suo interno divennero veri e propri simboli della civiltà mediorientale. Fra tutti, il pugnale ci racconta qualcosa di affascinante, per via delle sue origini... non esattamente terrestri.
via Meteoritic & Planetary Science
Daniela Comelli et al. - Meteoritic & Planetary Science
Portato alla luce nel 1925, il pugnale è uno di quei preziosissimi oggetti che hanno dato agli studiosi la possibilità di conoscere più da vicino la vita e le usanze dell'antico Egitto. Quanto scoperto da un team di studiosi italiani ed egiziani, però, lo rende davvero unico. La sua lama, nello specifico, nasconde un'origine che definire affascinante sarebbe riduttivo.
Ferro, nichel e cobalto: un mix che, dopo un'attenta analisi ai raggi X sull'oggetto, ha restituito agli esperti una sola risposta: meteorite ferroso. Proprio così, questa combinazione di materiali da cui è composta la lama del pugnale di Tutankhamon sembrerebbe proprio essere stato originato da un oggetto extraterrestre.
Daniela Comelli et al. - Meteoritic & Planetary Science
Inutile descrivere lo stupore degli esperti davanti a una notizia del genere. Una volta appurata questa particolarità del pugnale, le ricerche si sono immediatamente mosse in direzione di un possibile meteorite da cui, all'epoca del faraone, la lama potesse essere stata ricavata. Dopo ulteriori analisi, il campo si è ristretto al meteorite Kharga, scoperto nei pressi dell'altopiano calcareo di Mersa Matruh, a ovest di Alessandria.
L'origine spaziale di questo pugnale ha spianato la strada a diverse affascinanti deduzioni su elementi egizi fino a quel momento incerti. L'utilizzo del meteorite, ad esempio, spiegherebbe un termine geroglifico che comincia ad apparire proprio a partire dal periodo di Tutankhamon, ossia "ferro del cielo". Chissà cosa hanno pensato gli antichi egizi osservando quel misterioso oggetto caduto dal cielo: è davvero incredibile immaginarseli a quel tempo davanti a uno spettacolo simile. Di certo, sono stati in grado di forgiare con immensa maestria uno degli oggetti più belli e preziosi mai rinvenuti.