Scoperto un tesoro con oltre 6.500 monete medievali e l'anello di una principessa: era sotto un campo di grano
Avete mai avuto l'impressione che un evento, un episodio, una scoperta inattesa e particolare, fossero lì ad aspettarvi, proprio come se facessero parte di un destino già scritto apposta per voi?
Se la risposta è positiva, di sicuro potrete comprendere lo stupore che hanno provato le persone che, in Polonia, nel bel mezzo di un insospettabile campo di grano, hanno avuto la fortuna di riportare alla luce un vero e proprio tesoro. Non è affatto eccessivo definire così l'incredibile scoperta di oltre 6.600 monete e oggetti preziosi medievali. Denari d'argento, anelli d'oro e non solo: il ritrovamento è di quelli destinati a far parlare di sé non solo per il contenuto, ma anche per le modalità in cui è avvenuto.
via The First News
Institute of Archaeology and Anthropology of the Polish Academy of Sciences - The First News
Come spesso capita in questi casi, sono le persone più inconsuete a giocare un ruolo fondamentale. Qui a Sluszkow, un villaggio della Polonia centro-occidentale, un prete ha dato il suo contributo affinché il tesoro medievale in questione vedesse per la prima volta la luce dopo circa 900 anni. È stato lui, infatti, che ha fornito agli archeologi aiuti e informazioni importanti affinché potessero indagare su eventuali oggetti presenti nel sottosuolo.
Incuriosito dalle voci e dalle possibilità di fare una scoperta di enorme portata, il dottor Adam Kedzierski, archeologo presso l'Accademia Polacca delle Scienze, si è cimentato nell'impresa di ricerca. Così, proprio grazie al religioso, le analisi si sono concentrate sul famigerato campo di grano. Strumenti alla mano, gli archeologi hanno cominciato a scavare. Non ci è voluto molto prima che trovassero un vaso di ceramica letteralmente colmo di oggetti preziosi. È stato a quel punto che tutti hanno capito di trovarsi davanti a qualcosa di speciale.
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Le monete d'argento, che riportano l'immagine di una grande croce, risalgono alla fine dell'XI secolo o agli inizi del XII. Ma il tesoro non finiva lì. Insieme a esse, gli archeologi hanno trovato monete ceche, danesi, ungheresi e tedesche, insieme ad altri denari rarissimi, raffiguranti Sieciech, uno statista polacco medievale. Completavano il meraviglioso tesoro quattro anelli d'oro, uno dei quali riportante un'iscrizione in cirillico riguardante una donna di nome Maria.
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Su questo oggetto in particolare, si sono concentrati tutto il fascino e la meraviglia della scoperta. Stando a quanto hanno dichiarato gli esperti, potrebbe trattarsi della fede nuziale della principessa Dobroniega Maria, figlia di Vladimir il Grande, principe di Kiev. Fa davvero impressione pensare che questi oggetti siano stati sepolti per tutto questo tempo in un vaso, custoditi in sacchetti di lino e coperti da un campo di grano come tanti altri.
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Non è la prima volta che, da quelle parti, agricoltori e gente del posto riferiscono di manufatti risalenti al medioevo trovati per puro caso nei campi. Viene davvero da chiedersi quali altre incredibili storie si nascondano anche nei posti più "vuoti" e insospettabili!