Una scuola concede agli studenti di non seguire le lezioni di storia afroamericana, dopo le richieste di alcuni genitori
In nessun altro luogo più che a scuola gli studenti dovrebbero imparare a stare al mondo, imparando ciò che l'umanità è stata, è ora e sarà in futuro, rapportandosi con gli altri e venendo a conoscenza delle varie sfumature della realtà. Per questo lo studio della storia è importante, e per questo una decisione presa dalla scuola statunitense di cui stiamo per parlarvi ha suscitato accesissime polemiche.
L'istituto ha permesso agli studenti di rinunciare alle lezioni del Black History Month, ossia il mese dedicato alla storia della popolazione afroamericana, una ricorrenza importante per un argomento che ancora oggi è sentito e scottante nella realtà d'oltreoceano. Inutile dire che un provvedimento simile ha immediatamente sollevato un vero coro di opinioni contrastanti.
via MSN News
Siamo a North Ogden, nello Utah, dove la scuola in questione, senza pensare troppo all'importanza di consentire agli studenti di compiere tali studi, ha deciso che avrebbe lasciato loro la libertà di non seguirli. La comunicazione di questa decisione è avvenuta via Facebook, da parte del direttore Micah Hirokawa, che si è detto rammaricato per aver ricevuto diverse richieste da parte dei genitori che chiedevano espressamente di non insegnare ai figli la storia afroamericana.
"Non dovremmo proteggere i nostri figli dalla storia, ma educarli al riguardo" ha commentato, spiegando anche che, con riluttanza, era stato quasi costretto a prendere quella decisione. Le critiche non sono tardate ad arrivare. Diverse persone hanno accusato la scuola di favorire posizioni razziste negli studenti.
"Non si può rinunciare alla storia delle persone di colore, perché quella è la storia americana", è stato il commento di Lex Scott, leader di Black Lives Matter Utah. Di tenore simile anche tante altre frasi e critiche espresse pubblicamente dalle famiglie che hanno figli che frequentano quella scuola, e non solo.
Pixabay - Not the actual photo
Insomma, un vero putiferio, che alla fine si è concluso con l'annullamento della decisione da parte della scuola. Tutti gli studenti, così, seguiranno le lezioni relative al Black History Month, dalle quali non sarà possibile sottrarsi.
Che ne pensate? Sarebbe stato giusto sacrificare lo studio della storia in nome della libertà di scelta oppure certe cose andrebbero studiate senza distinzioni?