Un fotografo riesce a immortalare un rarissimo pinguino dal piumaggio giallo brillante "mai visto prima"
Qualsiasi fotografo naturalista sa che, con un po' di attenzione e una buona dose di fortuna, anche la situazione apparentemente più insospettabile può dar luogo a uno scatto memorabile. La natura, del resto, è talmente ricca di spunti e occasioni che la meraviglia è spesso dietro l'angolo.
Se non ci credete, chiedetelo a Yves Adams, il fotografo belga specializzato in paesaggi e fauna selvatica che, mentre si trovava nell'isola atlantica della Georgia del Sud, ha assistito a uno spettacolo che di certo non si sarebbe mai aspettato. Sapeva infatti che avrebbe visto e immortalato tanti pinguini reali, ma non immaginava che in mezzo a loro ci fosse un esemplare dalle sembianze insolite e rarissime.
Nella meravigliosa cornice naturale del territorio britannico d'oltremare della South Georgia, situato nell'Oceano Atlantico meridionale, di certo non mancano le occasioni per incontrare colonie di pinguini reali. Proprio per questo motivo, Adams si trovava lì, a osservare e fotografare questi splendidi uccelli. Mentre stava scaricando cibo e attrezzature nella Piana di Salisbury, la sua attenzione è stata letteralmente catturata da uno dei pinguini.
Il piumaggio dell'animale era di un colore mai visto prima: chiaro, praticamente bianco e con diverse zone giallo brillante. Non riuscendo a credere ai suoi occhi, Adams ha guardato meglio, e ha capito che si trovava di fronte a una rarità della natura. Fra 120.000 pinguini reali lì presenti, infatti, questo era l'unico esemplare ad avere tali incredibili caratteristiche.
Un'occasione così fortunata non poteva che essere colta al volo dal fotografo. La visuale, del resto, per lui era ottimale, e la vicinanza del pinguino sufficiente affinché gli scatti risultassero nitidi e ben definiti. "Era come se il paradiso fosse atterrato vicino a noi - ha raccontato - la vista era perfetta, se fosse stato più lontano di soli 50 metri, non saremmo stati in grado di osservare da vicino questo spettacolo".
Alle origini dell'inconsueta colorazione del piumaggio dell'animale, stando a quanto hanno riferito gli esperti, c'è una condizione definita leucismo, che comporta una perdita della caratteristica pigmentazione in favore di tinte dagli accenti più chiari o, come in questo caso, tendenti al giallo. Questo esemplare, dunque, produce meno melanina del normale, e per questo le sue piume risultano "schiarite".
Secondo il ricercatore Daniel Thomas, si tratta di una colorazione effettivamente molto rara e distinta dalle altre conosciute, e non è chiaro se questa caratteristica renda quel pinguino amichevole o repulsivo per gli altri suoi simili. Una cosa è certa: questo animale è l'ennesima, super-affascinante prova di quanto la natura sia uno scrigno di meraviglia tutt'altro che scontato.