Coppia in smart-working si trasferisce per un anno in un resort alle Maldive: la vita che tutti vorremmo avere
Chi di noi, nella vita, non ha mai sognato di trasferirsi su un'isola tropicale e di poter vivere in un vero paradiso terrestre, tra palme, spiagge bianche e acque cristalline? Sebbene per molti si tratti di una prospettiva alquanto irrealizzabile, c'è chi invece decide di andare fino in fondo per raggiungere questo obiettivo.
Proprio come hanno fatto Neal Van Beers e la sua compagna Charmaine Sanchez, due canadesi che, per 30.000 dollari, hanno portato il concetto di "lavoro a distanza" a un livello superiore. Il motivo? Si sono stabiliti in un resort di lusso alle Maldive per un anno. Dodici mesi in cui, tra una riunione e l'altra, hanno lavorato e si sono allo stesso tempo goduti le meraviglie del posto.
via Neal Van Beers
Dalle nevi della Columbia Britannica, Neal e Charmaine hanno davvero cambiato atmosfera. Acque azzurrissime, immersioni, spiagge da sogno: questa, ora, è la loro realtà quotidiana. Certo, sono all'Anantara Veli Resort anche per lavorare, ma siamo sicuri che anche il più gravoso degli impegni, svolto in un posto come quello, abbia tutto un altro sapore!
Il loro soggiorno a lungo termine è iniziato a dicembre 2020 e terminerà nello stesso mese del 2021. Complice anche la pandemia di Covid-19 e la diffusione di forme di lavoro da remoto, i due hanno colto l'occasione per vivere l'esperienza di una vita, realizzando il loro sogno. Un viaggio breve alle Maldive, infatti, sarebbe stato sconsigliabile, e così hanno pensato di trasferirsi lì.
Viaggiando seguendo scrupolosamente i protocolli di sicurezza legati al virus, i due sono arrivati nel loro nuovo paradiso terrestre, dove hanno trovato attenzione e rispetto di tutte le misure volte a prevenire il contagio. Tutte le attività che svolgono Neal e Charmaine sono fatte in completa sicurezza, principalmente all'aperto, e i due canadesi hanno riferito di sentirsi completamente a loro agio dal punto di vista sanitario.
E le loro giornate procedono con il giusto bilanciamento tra attività lavorative e relax. La scrivania di Neal, con vista sull'oceano, è il suo centro di controllo e di comunicazione col Canada e ha sostituito il suo posto in ufficio.
Snorkeling, nuoto, escursioni e persino lezioni di cucina sono le altre attività con cui la coppia occupa il loro tempo nel paradiso tropicale. Le Maldive, del resto, non sono l'unica realtà "esotica" che offre programmi a lungo termine grazie ai quali vivere e lavorare a distanza, e sembra che soluzioni come quella scelta da questi due canadesi siano sempre più apprezzate e diffuse tra moltissime persone, specie quelle che hanno la possibilità di lavorare da remoto.
Se ci soffermiamo un attimo a pensare, 30.000 dollari non sono poi così tanti per un anno alle Maldive in un resort di lusso, circondati da natura spettacolare e da ogni comfort. Che ne pensate? Fareste anche voi una scelta così?