Scoperto a Pompei un carro nuziale unico e perfettamente conservato: stava per essere rubato
Il sito archeologico di Pompei continua a regalare sorprese e meraviglie all'umanità intera. Non è la prima volta, infatti, che il luogo dove sorgeva l'antica città romana seppellita dalla disastrosa eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. fa parlare di sé per nuove, emozionanti scoperte.
Quella che stiamo per raccontarvi riguarda un incredibile carro da cerimonia, balzato all'attenzione degli archeologi dopo un tentativo di furto sventato in una villa pompeiana. Proprio così: da un evento potenzialmente molto grave è scaturita una scoperta sensazionale, un oggetto mai visto prima che è una nuova, preziosissima testimonianza di un luogo magico, rimasto praticamente "immobile" per centinaia e centinaia di anni.
via Pompeiisites.org
Purtroppo, anche nei luoghi dove bisognerebbe mantenere il massimo rispetto e la massima cura, c'è chi decide di far prevalere il proprio tornaconto dando vita, in questo caso, a veri e propri scavi clandestini per saccheggiare opere, reperti e testimonianze. La zona in questione è quella di Civita Giuliana, e per fortuna il tentativo di furto è stato sventato appena in tempo.
La villa romana finita nel mirino dei malviventi è stata messa in salvo dalle appropriazioni indebite e, proprio al suo interno, gli archeologi hanno avuto l'incredibile occasione di venire a contatto con un oggetto tanto meraviglioso quanto inaspettato.
Di che si tratta? Di uno splendido carro da cerimonia, emerso dallo scavo e con ottime probabilità utilizzato all'epoca per un matrimonio di persone importanti. Oggetti come questo, infatti, erano riservati alle elites aristocratiche della società romana, che li utilizzavano proprio durante eventi da parata, di quelli che meritavano il massimo sfarzo e la massima visibilità.
Il carro, probabilmente un Pilentum, ha sorpreso tutti per il suo stato di conservazione, definito ottimo dagli esperti. Tanto che reca ancora le caratteristiche decorazioni, un tipico colore rosso, nonché le tracce dei cuscini, delle funi utilizzate per fissare i fiori e persino di due spighe di grano.
Si tratta, come sottolineato dalle autorità culturali italiane e dagli esperti che si occupano degli scavi a Pompei, di una scoperta a dir poco straordinaria, visto che un oggetto da cerimonia del genere non era stato mai rinvenuto prima in Italia. Il valore scientifico, storico e archeologico è dunque immenso, tale da poter segnare un'importantissimo spartiacque nella conoscenza ravvicinata di oggetti dell'epoca.
Mentnafunangann/Wikimedia - Not the actual photo
Non c'è che dire: Pompei non smette mai di affascinare, regalando testimonianze splendide a tutti noi. E questa volta c'è davvero da tirare un sospiro di sollievo, visto che tutto è partito da un tentativo di furto che per fortuna è stato sventato. Chissà cosa ancora scopriremo da questa spettacolare città sepolta...