Una donna di 61 anni partorisce sua nipote facendo da madre surrogata per il figlio gay
Se diventare genitori è il sogno di molte persone, non è per tutti facile riuscire a concretizzarlo e a farlo diventare realtà. Ma cosa si è disposti a fare pur di tenere tra le braccia un bimbo che, un giorno, ti chiamerà “mamma” o “papà”? Una donna, per permettere al figlio di diventare papà, ha dimostrato di essere disposta a tutto. Ha agito come mamma surrogata, nonostante la sua età. È la storia di Cecile Eledge, una donna che ha sempre avuto a cuore la felicità del figlio Matthew.
via bbc.com
Matthew desiderava avere un figlio ma, avendo sposato un uomo - Elliot Dougherty - biologicamente sarebbe stato impossibile. La coppia ha così deciso di valutare delle opzioni, come quella estremamente costosa della fecondazione in vitro, e quella di affidarsi ad una madre surrogata. Improvvisamente la madre di Matthew, Cecile, si è posta una domanda: sarebbe potuta essere lei la madre surrogata del figlio e del genero?
Certamente la prospettiva di portare in grembo il nipote era inizialmente strana, anche se Matthew considerava molto dolce la proposta della madre. Ma, tenendo in considerazione che Cecile ha 61 anni, sarebbe stata una cosa possibile? Durante un incontro con la dottoressa, la coppia ha scherzosamente sollevato la questione e ha ricevuto una risposta inaspettata. Secondo la dottoressa Carolyn Maud Doherty si trattava di una buona idea e anche molto fattibile.
Cecile si è quindi sottoposta a dei test per accertare che fosse in salute e potesse quindi portare avanti una gravidanza. L’esito positivo ha spinto la famiglia a procedere e già nel primo trasferimento di embrioni la donna è rimasta immediatamente incinta. L’ovulo è stato donato dalla sorella di Elliot, ed è stato fecondato con gli spermatozoi di Matthew.
La gravidanza, a parte qualche piccola complicazione iniziale, è andata nel migliore dei modi e Cecile ha dato alla luce sua nipote, Uma Louise Dougherty-Eledge, in ottima salute. Matthew ed Elliot si sentono estremamente fortunati ad avere una bambina così sana e ad avere una famiglia che li aiuta e li supporta in ogni situazione, anche in quelle più difficili. I neo-genitori non potrebbero essere più felici: vederla e tenerla in braccio è per loro una gioia che non si può descrivere a parole.